AS_05_2021
della nuova visione che si sta affermando. In questo senso l’idea di Società 5.0 si accorda pienamente con la prospettiva aperta dalla Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile lanciata dall’Onu e che ha come perno e come sfida i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile ( Sustainable Development Goals, SDG). È una sfida per ottenere un sistema completo in cui tutte le nazioni lavorano insieme per un mondo sostenibile, che spera di raggiungere sia lo sviluppo economico sia le soluzioni ai problemi della società; il suo principio guida fondamentale è la realizzazione della pace e della prosperità per tutte le persone del pianeta, rispondendo ai vari problemi globali col criterio di un’inclusività che “non lascia nessuno indietro”. Ci sono alcuni ambiti dove si può subito immaginare un’ap- plicazione vantaggiosa di questo approccio e dove in Giap- pone si stanno già muovendo passi significativi nella dire- zione indicata. A partire dai sistemi sanitari , particolarmente sollecitati a una trasformazione anche a seguito della pandemia e delle nuove problematiche emerse. Le nuove tecnologie di comu- nicazione possono permettere di collegare e condividere le informazioni dei dati sanitari e rendere effettivi i servizi di assistenza medica remota, alleggerendo anche la pressione sugli ospedali; l’intelligenza artificiale e i robot possono essere massicciamente impiegati nelle strutture di assistenza infermieristica, per sostenere l’autonomia delle persone e assistere i pazienti in difficoltà; sempre l’IA come pure l’IoT possono rendere più precisi, tempestivi e calibrati i servizi offerti nei laboratori e nelle strutture ospedaliere e possono supportare gli operatori sanitari in molte attività. Anche l’ambito delle infrastrutture pubbliche può diven- tare un pilastro della Società 5.0. Le tecnologie digitali stanno trasformando l’attività di progettazione e di rea- lizzazione di edifici, impianti e infrastrutture di servizio, integrando in modo più armonioso le nuove costruzioni nel tessuto urbano, dando più rilievo ai servizi a rete e privile- giando l’impiego delle energie rinnovabili. Ma soprattutto, in questo ambito, risulteranno determinanti le nuove pos- sibilità di monitoraggio e manutenzione: l’applicazione di smart sensor, intelligenza artificiale e robotica permetterà di tenere controllate strade, ponti, gallerie, dighe; di ispezio- nare e fare manutenzione predittiva su centrali, stabilimenti, edifici. Tutto ciò con evidenti vantaggi in termini di sicu- rezza, benessere e anche di economia. Altro settore che si avvia a diventare 5.0 è quello della mobilità : con l’incremento dei veicoli a guida autonoma, sia in ambito civile sia industriale, con l’installazione di sistemi intelligenti di gestione del traffico, con l’ampio utilizzo di droni anche per supportare il settore dell’e-commerce in continua crescita. Ma in Europa? Questi, ed altri ancora, sono gli scenari che iniziano a dise- gnare la Society 5.0. In Giappone ci credono e stanno lavo- rando intensamente per far sì che la nuova prospettiva non resti un puro pronunciamento teorico ma trovi applicazioni diffuse e non marginali.
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