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Giugno/Luglio 2021 Automazione e Strumentazione SCENARI primo piano 18 Mentre il mondo industriale occidentale lentamente si trasforma assumendo, con varie modulazioni, il modello dell’Industria 4.0, dal Giappone arriva un altro paradigma che alza di un punto l’asticella ed estende la prospettiva della digital transformation a tutti gli ambiti della società, non solo a quello eco- nomico produttivo. Si parla di ‘Società 5.0’. Se ne parla dal gennaio 2016, quando è stato presentato il 5° piano nazionale giapponese per la scienza e la tecnologia che aveva la Society 5.0 come con- cetto centrale; ne ha riparlato pochi mesi dopo Sadayuki Sakakibara , presidente di Keidanren (la Japan Business Federation) illustrando il tema per l’Expo 2025 che si terrà sull’isola artificiale di Yumeshima, nell’area della Baia di Osaka, sotto il titolo “Progettare la futura società per le nostre vite”; e lo ha rilanciato nel marzo 2017 dalla ribalta internazionale della Fiera CeBIT di Hannover, il primo ministro giapponese Shinzo Abe descri- vendo un programma “per realizzare un futuro, in cui le vite delle persone e la convivenza sociale siano ottimizzate facendo pieno uso di tecnologie innovative come IoT, IA, Robotica e Big Data”. Si tratta in sostanza del naturale sviluppo di quella che è stata definita come la quarta rivoluzione industriale che, via via che si implementa e si rea- lizza, cambia il volto non solo delle industrie ma di tutto il contesto sociale, economico e organiz- zativo delle nostre società. Ormai digitalizzazione, interconnessione e automazione sono presenti a tutti i livelli della società e tendono a determinare tutti gli ambiti della vita individuale e associata; c’è però l’esigenza che tale invasione sia non solo pacifica, cioè che minimizzi i possibili conflitti e le ripercussioni negative; ma soprattutto che sia efficace, cioè che ottimizzi l’utilizzo delle risorse tecnologiche per contribuire ad innalzare la qualità della vita e a rendere possibile una organizzazione sociale e produttiva realmente Human Centered . Così infatti ha presentato l’idea Yuko Harayama, già membro esecutivo del Consiglio per la Politica Scientifica e Tecnologica, Ufficio di Gabinetto del Giappone: “La Società 5.0 segna l’avvio di una nuova fase della storia umana, il passaggio radi- cale da un sistema basato sulla tecnologia ad un sistema umano-centrico. Questo nuovo modello sociale rappresenta una forma ideale della società che verrà, in cui chiunque ha la possibilità di usu- fruire di servizi di alta qualità e di vivere una vita confortevole. La Società 5.0 si basa sui valori dell’apertura, della sostenibilità e dell’inclusività: tutti sono chiamati a parte- cipare”. Nell’ottica della sostenibilità La sostenibilità, in par- ticolare, sembra essere un concetto chiave UN NUOVO PARADIGMA ARRIVA DAL GIAPPONE MA GUARDA ALL’EUROPA Un nuovo modello di sviluppo amplia il concetto di Industria 4.0 ed estende la digital transformation a tutti gli ambiti della società. Tecnologie come IoT, IA, Robotica e Big Data a servizio di un sistema umano-centrico, imperniato sull’idea di sostenibilità e inclusività. Le prospettive di applicabilità nel contesto europeo e in Italia. Mario Gargantini A FIL DI RETE www.keidanren.or.jp/en www.geoknowledgefoundation.it www.esri.com www.ambrosetti.eu www.messe.de/en www.hitachi.eu Prossimo traguardo: la Società 5.0 Società 5.0 sarà un nuovo modello economico e sociale basato su apertura, sostenibilità e inclusività