AS_05_2021

Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2021 SCENARI primo piano 15 stema di controllo. La forza di una CPU basata su standard riconosciuti , già utilizzati nel mondo dell’automazione, è quindi anche e soprattutto di permettere un’integrazione più veloce. La serie AX-8xx di Delta, che oltre alla robotica è capace di gestire tutti compiti più complessi e impegnativi di controllo del movimento, può sfruttare la versatilità di un’architettura PC e di una piattaforma di controllo del movimento come Codesys, costituendo così una forte stan- dardizzazione sia hardware sia software, cre- ando le premesse più razionali per ottenere una programmazione facile e intuitiva. L’hardware ad elevata velocità di calcolo , caratteristico delle piattaforme PC, e insieme alla comuni- cazione su bus EtherCAT permettono lo stretto determinismo e la realizzazione di anelli di con- trollo con tempi estremamente ridotti, che sono i requisiti necessari per gestire il movimento ad alta velocità. Questa famiglia di CPU è adatta per sistemi di movimento di fascia alta e sod- disfa anche la domanda di connettività più impegnativa, grazie anche alla sua capacità di integrarsi in modo efficiente e sicuro nell’infra- struttura IT e di collegarsi ad altre apparecchia- ture o software tramite OPC UA . Naturalmente, per la strategia di Delta sono fon- damentali anche i controller di fascia media, adatti a ‘dare battaglia’ alla concorrenza sul terreno dei prezzi. Cavagnari: “ AX 300 è il fratello minore per il motion control, adatto ad applicazioni di medio livello, sensibile al rapporto costo-pre- stazioni e pensato per essere fortemente competi- tivo in termini di prezzo con i concorrenti”. Ma, come ci spiega Cavagnari, l’offerta di Delta si estende anche a proposte entry-level, che comunque sono in grado di rendere dispo- nibili delle tecnologie che poco tempo fa erano appannaggio solo di sistemi molto più costosi . È il caso anche di DVP50MC , un motion-con- troller multi-asse in grado di offrire la tecno- logia EtherCat, che è stato studiato e prodotto internamente da Delta ed ora è proposto come soluzione di ‘ingresso’. Questo sistema di con- trollo programmabile supporta estese librerie di istruzioni per il controllo del movimento, secondo gli standard definiti dalle organiz- zazioni internazionali, ed è in grado di offrire all’utente la connettività e le alte prestazioni tipiche di EtherCat, con un ambiente software che permette di studiare, sviluppare e imple- mentare progetti specifici molto rapidamente. Con questo motion controller è possibile gestire fino a un massimo di 24 assi reali, tramite la porta EtherCat. A bordo del DVP50MC sono già incorporate numerose funzionalità per realizzare applica- zioni di movimento ad asse singolo (istruzioni di velocità, posizione, coppia e homing) o multi- asse , come le istruzioni di ingranaggio elettro- nico, camma elettronica, taglio e la programma- zione G-Code per macchine CNC. Connettività 4.0 Per ultimo, ma non per importanza, sono da sot- tolineare le elevate capacità di connettività della piattaforma di automazione di Delta che, attra- verso la sua soluzione DiaCloud , è in grado di supportare il monitoraggio remoto, la manuten- zione a distanza, la raccolta e l’archiviazione dei dati anche in modalità remota. La piattaforma DiaCloud è una tecnologia che consente ai dispositivi di comunicare tra loro in modo sicuro, come se si trovassero fisicamente integrati nella stessa rete. Ogni utente può con- nettersi ai propri sistemi e alle proprie mac- chine, visualizzandone lo stato online, via web, attraverso PC desktop o app. La piattaforma di Delta supporta pienamente il commissioning da remoto , sempre più richiesto dai costruttori di macchine e in generale dagli utenti industriali dell’automazione, che permette il non trascu- rabile vantaggio di poter fatturare più veloce- mente , senza muovere il personale. Ma la connettività di Delta arriva anche al livello del wireless più veloce, visto che questo produt- tore già utilizza tecnologie di connessione 4G , si sta muovendo velocemente verso il 5G e sta considerando il 6G , per operare wireless con fre- quenze nell’ordine del terahertz.

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