AS_05_2020
speciale 87 Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2020 CONTROLLO Integrando PC come questi con software di controllo real time, come Kingstar di IntervalZero, si possono ottenere architetture per il controllo di macchine automatiche e impianti. Le caratteristiche distintive della serie NP sono la costruzione progettata per l’installazione a libro in qua- dro elettrico che massimizza la dissipazione del calore anche in spessore ridotto e permette il facile accesso di tutti i connettori sul frontale. Sono disponibili con proces- sori che vanno dal Celeron di quarta generazione sino alle architetture iCore di sesta, settima e ottava generazione, i processori di queste ultime generazioni sono dotati di funzionalità a basso livello, come la Cache Allocation Technology (Cat) e la Memory Bandwidth Allocation (MBA), che permettono di ottimizzarne le prestazioni in applicazioni di controllo basate su sistemi operativi real time che le gestiscono, come RTX64. I PC industriali della gamma NP sono dotati di doppia uscita video, due porte Ethernet Gigabit indipendenti, basate su chip Intel per garantire le prestazioni senza perdita di dati anche nelle comunicazioni ad alta frequenza di dati (EtherCat), due porte seriali RS232/422/482 galvanicamente isolate e alimentazione ridondata per ottenere una maggiore sta- bilità di alimentazione o per collegare un UPS esterno. I modelli più completi della gamma NP sono dotati di porte POE, per alimentare sino a 4 periferiche Ethernet, come ad esempio telecamere IP, per un totale di 15 W potenza POE source, ed I/O digitali con opzione di ingresso trig- ger e uscite per il pilotaggio delle luci nelle applicazioni di visione artificiale. Parte del frontale è inoltre riservata alla possibilità di personalizzare il prodotto con porte di I/O o periferiche a richiesta. Interfacce separate per reti segmentate Con il nuovo controllore PLCnext Control AXC F 3152, Phoenix Contact offre un controllore Axioline basato sull’ecosistema aperto PLCnext Technology. Il nuovo controllore è adatto alla realizzazione di applicazioni esi- genti senza particolari requisiti di sicurezza. Il control- lore modulare dispone di tre interfacce Gigabit Ethernet indipendenti, due delle quali sono predisposte per TSN. Grazie alle interfacce separate per il controllore Profinet e le funzionalità del dispositivo, le reti Profinet di grandi dimensioni possono essere segmentate in modo semplice. Inoltre, un collegamento a Profi- cloud offre la facile interconnes- sione dell’impianto oltre i confini locali. Come tutti i dispositivi di controllo PLCnext, il controllore consente la programmazione in linguaggi di alto livello oltre alla classica programmazione PLC secondo IEC 61131. Le presta- zioni in tempo reale tipiche dei PLC e la coerenza dei dati sono garantite anche per i linguaggi di alto livello e il codice basato su modelli. Controllo evoluto in aree pericolose Il sistema R. STAHL di I/O remoto IS1+ per l’utilizzo nelle aree pericolose in Atex zona 1 e 2 offre agli utenti varie opzioni per gestire gli strumenti in campo tramite le tecnologie di rete standard. Ciò è ottenuto con vari moduli I/O per l’acquisizione/comando di segnali a sicurezza intrinseca e non (analogici, digitali e di temperatura ter- mocoppie/termoresistenze) e anche i segnali pneumatici mediante un modulo con valvole a solenoide integrate. Oltre alla comunicazione ModbusRTU e ProfibusDP, il sistema supporta le reti basate su Ethernet (ModbusTCP, EtherNet/IP e Profinet), fornendo così un sistema per il trasferimento dei dati in aree pericolose secondo gli stan- dard richiesti come Industria 4.0 e Industrial Internet. È presente una doppia porta RJ45 per la realizzazione di connessioni in rame in topologie di rete a stella (con switch), lineari (daisy-chain) o ad anello (DLR, S2-redun- dancy, MRP-Ring). Sono supportate varie modalità di ridondanza: ridondanza di adattatore di comunicazione (ovvero controller redundancy, con doppia CPM), doppio alimentatore, media redundancy (doppia rete di comunica- zione). Un server web integrato fornisce assistenza per la messa in servizio e la verifica dello stato del sistema. La cpu può gestire fino a 16 moduli di ingresso/uscita. Gli utiliz- zatori della Remote I/O IS1+ godranno di vantaggi tra i quali la sostituzione a caldo (hot swap) delle schede e la disponibilità di moduli di ingresso-uscita DI/DO e AI/AO multifunzione, in cui ogni singolo canale è parame- trizzabile e configurabile indivi- dualmente come ingresso o come uscita. Moduli misti di ingresso/ uscita rendono possibili solu- zioni efficienti quando è richie- sto un numero minimo di segnali, riducendo la quantità di moduli necessari; una flessibilità che consente anche di ridurre le spese di stoccaggio delle Le caratteristiche della serie NP sono la costruzione progettata per l’installazione a libro in quadro elettrico e l’accesso di tutti i connettori sul frontale PHOENIX CONTACT R. STAHL Il controllore modulare dispone di tre interfacce Gigabit Ethernet indipendenti, due delle quali sono predisposte per TSN Il sistema R. STAHL di I/O remoto IS1+, oltre alla comunicazione ModbusRTU e ProfibusDP, supporta le reti basate su Ethernet
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