AS_05_2020

Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2020 FOCUS approfondimenti 47 giante” vedere così tanti espo- nenti di punta del settore glo- bale dell’energia focalizzati su questo tema critico. Tuttavia, ha aggiunto Birol, “il rapporto World Energy Investment 2020 di IEA questa settimana ha evidenziato che l’investi- mento globale nel settore ener- gia dovrebbe subire un calo del 10% quest’anno, aggravando le precedenti diminuzioni. Il calo degli investimenti nelle reti elettriche, una parte essen- ziale ma spesso trascurata della transizione verso un’energia più pulita, è destinato a diven- tare ancora più forte. Fonti rin- novabili come quella eolica o solare non saranno in grado di mantenere la loro grande promessa senza una robusta infrastruttura in grado di fornire in maniera affidabile ai consu- matori l’energia che tali fonti producono”. Decentralizzazione e digitalizzazione in aumento La spesa in smart grid , stando ai dati del rapporto IEA (“Tracking report - May 2019”), costituisce ancora una piccola fetta, rispetto all’investimento globale in infrastruttura di rete: infatti, sebbene gli investimenti in reti intelligenti siano aumentati del 10% nel 2018, la quota di spesa globale rela- tiva alla ‘digital grid infrastructure’ risulta solo del 12% (contro l’11% del 2017), ed è costituita dalle componenti ‘smart grid infrastructure’ (13 miliardi di dollari), ‘smart meters’ (19 miliardi di dollari), ‘EV chargers’ (3 miliardi di dollari). Il grosso degli investimenti è invece mobilitato in ‘power equipment’ (131 miliardi di dollari) e in ‘rest of networks’ (127 miliardi di dollari). In aggiunta, indica il rapporto, malgrado una iniziale entusiastica risposta alle reti intelligenti, molti segnali indicano ora un rallentamento: ad esem- pio, i finanziamenti per microgrid e centrali elettriche virtuali (VPP - virtual power plant) non sono cresciuti nel 2018, e gli investimenti nella tecnologia blockchain sono crollati. In ogni caso, secondo i dati più recenti (IEA “Tra- cking report - June 2020”), nonostante una ridu- zione del 7%, anno su anno, delle spese comples- sive, nel 2019 le grid sono state ulteriormente decentralizzate e digitalizzate , con utility in giro per il mondo che hanno implementato tecnologie più sofisticate, incluse intelligenza artificiale (AI) e digital twin . Gli investimenti in smart grid rimangono comun- que concentrati sull’hardware: dalle sottostazioni digitali, allo smart metering, ad altre attrezzature per la gestione dell’energia. Un altro aspetto chiave evidenziato nei rapporti IEA è l’impor- tanza strategica di sviluppare roadmap di stan- dardizzazione e interoperabilità : infatti, via via che nuovi servizi e piattaforme tecnologiche vengono sviluppati, cresce l’esigenza di dispo- sitivi in grado di comunicare ed operare senza soluzione di continuità su tutti i livelli della grid. Fondamentale per le smart grid, chiarisce IEA, è la capacità di tecnologie implementate in una parte del sistema di gestione dell’energia d’inte- ragire con elementi in differenti settori ed aree geografiche, e di essere utilizzate dalle diverse parti interessate lungo tutta la catena del valore dell’elettricità. La carenza di interoperabilità tra diversi elementi, come ad esempio, infrastrut- tura di ricarica, infrastruttura di smart metering, monitoraggio remoto e attrezzature di controllo, rappresenta spesso il principale ostacolo, precisa IEA, per l’espansione e il trasferimento, verso altre reti, città o sistemi, delle soluzioni che hanno dimostrato di funzionare. Smart grid e microgrid: cosa sono Con il termine generico ‘smart grid’ s’intende in realtà un’ampia gamma di tecnologie indirizzate a modernizzare le tradizionali reti elettriche su vari livelli, che includono la rete elettrica installata nell’abitazione dell’utente finale o dell’impresa, la rete di distribuzione, la rete di trasmissione. In sostanza, implementando funzionalità di elabo- razione e networking è possibile rendere ‘intelli- gente’ la classica rete elettrica, che, da infrastrut- Una smart grid permette di aumentare l’efficienza di sfruttamento dell’energia (fonte: Pixabay)