AS_05_2019

CONTROLLO INDUSTRIALE speciale Giugno/Luglio 2019 Automazione e Strumentazione 78 Di fatto l’ibridazione dei DCS ne rende diffi- cile una catalogazione netta. Resta però valida la definizione di DCS come sistema di con- trollo utilizzato per gestire processi di grandi dimensioni distribuiti geograficamente . Fin dalle origini i DCS sono stati sviluppati pre- valentemente per il controllo in tecnica ana- logica e per la gestione di grandi quantità di dati ed elaborazioni matematiche complesse. Destinatari le grandi industrie di trasformazione dei materiali e dell’energia. Un DCS prevede la gestione dei cicli di automa- zione e controllo laddove questi hanno luogo. Altra caratteristica di fondo del DCS è quella di essere completamente integrato nel processo controllato. Ciò significa che non è possibile agire sul processo di produzione se non attra- verso il DCS stesso. Attualmente, invece, il concetto di ‘ distribuito ’ si riferisce principalmente alla distanza geogra- fica tra le unità ‘intelligenti’ che compongono il sistema. HMI e PC industriali, interconnettività e mobilità Negli ultimi anni le prestazioni e le caratteristi- che di pannelli operatore, tablet industriali, PC industriali e Panel PC hanno conosciuto una progressiva convergenza. Sempre più questi dispositivi offrono confi- gurazioni specializzate a seconda del campo di impiego. Esistono versioni progettate espressamente per la domotica, la nautica, l’industria alimentare, le applicazioni safety, gli impieghi nei settori della stampa, del tessile, dell’imballaggio, della plastica, del legno, del medicale, nei sistemi HVAC (Hea- ting, Ventilation and Air Conditioning), nella visione industriale oltre che diversi modelli integrati con PLC e PAC e le versioni rugged per utilizzi estremi. La forte spinta all’interconnettività ha inoltre determinato l’integrazione di hub, gateway, router, protocolli e funzionalità di teleassi- stenza integrata o a bordo di PC e HMI . In modalità di teleassistenza, PC, tablet, monitor e pannelli operatore possono essere utilizzati per accedere a PLC, macchine e impianti, programmandoli da remoto, abbat- tendo i costi di trasferta e assicurando la tempestività degli interventi. In genere PC e HMI così equipaggiati utilizzano una con- nessione VPN protetta con crittografie SSL, TSL, HTTPS o IPSec attraverso le quali è possibile effettuare in sicurezza tutte le ope- razioni di editing e debugging del programma da remoto. Il potente grado di connettività, che acco- Panel PC/HMI 4.0 (fonte: Esa Automation)

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