AS_05_2019

EVENTI primo piano 27 Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2019 opera anche in altre aree di attività, altrettanto importanti. Ad esempio, quella ‘broadcast e media’, attraverso soluzioni indirizzate agli ope- ratori di rete, ai fornitori di contenuti, agli studi di post-produzione e ai produttori di elettronica di consumo. Vi è poi l’ampia gamma di prodotti per il settore difesa e aerospazio, che comprende soluzioni per i sistemi di comunicazioni; attrezza- ture di radiomonitoraggio, e soluzioni di security per le infrastrutture critiche. Un altro ambito stra- tegico di attività è poi quello afferente al mondo delle reti e della cybersecurity , in cui la società fornisce componenti di infrastrutture di reti sicure WAN, LAN e WLAN, e prodotti per la prote- zione della trasmissione dati in infrastrutture IT, applicazioni, dispositivi locali e mobili. Test EMC/EMI troppo lunghi: come reagiscono le imprese Lo showroom di Rohde & Schwarz, oltre alle demo e ai prodotti dedicati alla misura e al col- laudo delle comunicazioni wireless, ha ospitato strumentazione di test per il segmento ‘aerospace and defence’; attrezzature per il mondo delle tra- smissioni e dei media; ma anche apparecchiature per l’esecuzione dei collaudi EMC (electroma- gnetic compatibility) e EMI (electromagnetic interference). Collaudi oggi sempre più cruciali per individuare le cause, e gli effetti, dell’inter- ferenza elettromagnetica, in sistemi elettronici sempre più complessi. Quanto il segmento degli apparati di misura e collaudo EMC/EMI stia diventando sempre più importante lo si capisce anchedall’intenso sviluppo e difffusione che questa categoria di strumenti sta registrando nel settore: lo spiega Luca Colombo , Product Specialist Test & Measurement di R&S, illustrando i trend chiave: “Quest’area sta ormai espandendosi a 360 gradi, dal supporto per camere anecoiche, semi-anecoiche, schermate; al dimen- sionamento dei sistemi di test; all’installazione e messa in opera. Quando andiamo dai clienti, svol- giamo attività che vanno dalla creazione dei setup, all’esecuzione delle misure di compatibilità elet- tromagnetica. Da due anni e mezzo tale ambito è in forte crescita, e i laboratori vi stanno investendo tantissimo. Quest’anno poi c’è stato un vero e pro- prio boom d’interesse, tra l’altro molto focalizzato sul settore automotive: la diffusione dei propul- sori ibridi nei veicoli , assieme all’aggiunta, e integrazione nell’abitacolo, di moduli Bluetooth, Wi-Fi ed altre tecnologie wireless, sta facendo cre- scere moltissimo la domanda di test di compatibi- lità elettromagnetica”. Tra l’altro, imprese di vari settori stanno dimo- strando di cominciare ad apprezzare i piccoli laboratori, in grado di eseguire i test di pre-com- pliance , necessari per ottenere le certificazioni: “Le aziende hanno necessità del laboratorio per eseguire test di preconformità e conformità, ed avere le certificazioni su prototipi e prodotti: ma spesso le tempistiche per ottenerle si allungano, perché gli enti di certificazione ufficiali, come IMQ, CMC o altri, hanno calendari molti fitti di appuntamenti. Il rischio è dover attendere anche tre, quattro settimane per avere un riscontro, che poi magari si rivela negativo, pur essendo costato tempo e denaro. In ogni caso, è poi indispensa- bile rieseguire un nuovo test di misura. In rispo- sta a questa situazione, le imprese stanno quindi cercando di accelerare parte delle attività di test, attrezzandosi direttamente in casa propria, e alle- stendo laboratori che, all’occorrenza, possono essere disponibili”. Collaudare per eliminare i disturbi La gamma d’interferenze da misurare e verifi- care sta poi diversificandosi e complicandosi ulteriormente, a causa dell’incremento di com- plessità dei sistemi elettronici: “Prima di avviare il prodotto in produzione - aggiunge Colombo - la necessità dei progettisti è, ad esempio, misu- rare le emissioni indotte o irradiate dagli appa- rati: può trattarsi di un cavo di collegamento, o di un fascio di cavi che induce corrente; oppure di due apparati collegati, le cui emissioni si accop- piano mandando in crisi una centralina dell’auto, o recando disturbo all’airbag”. Ma potrebbero verificarsi interferenze anche con il sistema ABS (anti-lock braking system), adibito al controllo della frenata. “Si può immaginare quali possono essere le possibili interferenze in auto com- pletamente elettriche , come quelle costruite da Tesla. Inoltre vi sono anche da considerare i test Rohde & Schwarz offre degli analizzatori di spettro ideali per effettuare i test e l’analisi ad alta velocità del 5G NR, per laboratorio e produzione (nella foto FSV 3030)

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