AS_05_2019

CONTROLLO primo piano 16 Giugno/Luglio 2019 Automazione e Strumentazione brevi ma estremamente veloci nell’esecuzione. Naturalmente, Codesys comprende anche tutti i linguaggi attualmente più comuni e di livello più elevato, che utilizzano del testo strutturato e che infatti sono definiti dalla norma IEC come ST (structured text), con un tipo di programma- zione simile a quella dei linguaggi C o Pascal. La piattaforma Codesys consente anche l’utiliz- zo di schemi a blocchi funzionali (FBD), che permettono all’utente di programmare rapida- mente espressioni booleane e analogiche, oltre ai noti linguaggi di tipo Ladder (LD), per com- binare in modo virtuale contatti, bobine e relè. Inoltre, la possibilità di redigere diagrammi funzionali sequenziali o SFC (sequential fun- ction chart) con Codesys è particolarmente utile per gestire, utilizzando una logica grafica-sim- bolica, i sistemi di controllo dei processi e dei flussi produttivi. Con questo arsenale a disposizione, gli utenti della piattaforma di controllo-movimento di Delta potranno riutilizzare il loro vecchio codice o svilupparne altro , sfruttando l’ampia disponibilità di strumenti software e librerie di Codesys, con un’ampia disponibilità di proce- dure e funzioni già pronte . Sono esemplificative le parole di Simone Orlandi , product manager Industrial Auto- mation BG di Delta EMEA , che ha definito questo nuovo approccio come una sorta di ‘Lego dell’automazione’ che sarà a disposi- zione di tutti gli utenti di Delta, per realizzare velocemente e facilmente le loro applicazioni sfruttando moduli software già pronti. I compilatori integrati nell’ambiente di sviluppo Codesys trasformano in modo efficiente il codice creato per un’applicazione in linguaggio macchina nativo, nella forma binaria propria dei processori, che ovvia- mente è il tipo di codice più veloce da eseguire su una specifica piattaforma har- dware. Una volta che i com- pilatori hanno generato il codice nativo, ‘traducendo’ gli algoritmi originari, que- sto viene scaricato sul con- trollore di Delta, che così è pronto a gestire l’applica- zione. In termini di hardware, Codesys supporta tutte le architetture più recenti, a 16 e 32 bit, ed è in grado di produrre codice compatibile con il set di istruzioni dei microprocessori più impor- tanti, come i diffusissimi 80x86 e Arm/Cortex, ma comprende anche PowerPC, SH, MIPS, BlackFin, C166, TriCore ecc. Naturalmente, Delta ha un’ampia offerta di CPU basate sui chip più recenti e, alla SPS di Parma, l’azienda ha proposto delle novità anche in questo ambito, con dei nuovi con- trollori logici programmabili. In particolare è stato presentato l’ AS200 , con la sua nuova CPU SoC a 32 bit sviluppata internamente da Delta. Questo controllore multifunzione, che è studiato per essere un PLC di fascia media, è in grado di offrire alte velocità di esecuzione (40.000 step/ms) e gestire fino a 32 moduli I/O, con un totale di ingressi/uscite che pos- sono arrivare a 1.024. Tutto per il movimento Le novità di Delta alla SPS comprendevano anche diverse altre soluzioni hardware, sempre nell’ambito del controllo, specifiche per il mo- vimento e la gestione di assi. In questo ambito, la piattaforma di Delta per pilotare i dispositi- vi sul campo utilizza il protocollo EtherCAT , unendo prestazioni e standardizzazione. I nuovi regolatori di movimento Motion Controller Extended , che sono basati sui PLC della serie DXMC di Delta, consentono di gestire il movi- mento multi-asse in modo sincrono, con la di- sponibilità opzionale di Codesys SoftMotion . sia con alloggiamento standard, sia come pan- Simone Orlandi, Product Manager Industrial Automation BG di Delta EMEA