AS_5_2018

Giugno/Luglio 2018 Automazione e Strumentazione TRASPORTI applicazioni 74 più diffuso, in quanto presenta molti svantaggi che si scontrano con i requisiti di prestazione per i display automobilistici. La matrice contiene colonne (linee di dati) e righe (linee di gate). Il circuito equivalente di ciascun subpixel è mostrato nel cerchio rosso in υ Figura 4 , che consiste nel cristallo liquido, che dal punto di vista elettrico è un condensatore in parallelo a un condensatore di accumulo e in serie al transistor (il TFT) collegato alla matrice. In cima è collocato il filtro di colore. Ad esempio, una risoluzione HD di 1.920 x 720 pixel risulta in 1.920 pixel x tre colonne x 720 righe per un totale di 4,14 milioni di subpixel e, quindi, nella stessa quantità del TFT. Quando il Tcon indirizza un subpixel, una ten- sione positiva (detta anche VGH) viene appli- cata al gate corrispondente e attiva il TFT. L’informazione dell’immagine viene quindi trasmessa sotto forma di carica dei condensatori (C LC C S ) fino alla tensione della linea dati (una frazione di AVDD). Un ulteriore condensatore di accumulo in parallelo a C LC agisce da buf- fer e riduce l’effetto della perdita C LC . La carica viene mantenuta per il periodo di un frame (nor- malmente 1/60 Hz). Applicando una tensione negativa alla linea del gate (chiamata anche VGL), il TFT si spegne nuovamente. Il meccanismo per indirizzare tutti i pixel entro il periodo di un frame viene eseguito riga per riga, come illustrato nella υ Figura 5 . Conclusione I display dei veicoli stanno diventando la HMI fondamentale dei sistemi audio e multime- diali, dei controlli HVAC, della telematica, della navigazione e persino dei social net- work. I consumatori apprezzano la funzio- nalità e le caratteristiche al pari dello stile e dell’eleganza. I progettisti devono compren- dere le principali tendenze di mercato e tecno- logiche dei display per autoveicoli e il modo in cui tradurle in aspetti di progettazione per gli elementi di base di un tipico sottosistema a display LCD per autoveicoli. Questi aspetti saranno determinanti per la progettazione e per la scelta dei componenti fondamentali di alimentazione e degli elementi ausiliari. TI propone soluzioni a semiconduttori alta- mente integrate per il pilotaggio di pannelli di visualizzazione per autoveicoli (PMIC a polarizzazione del display con trasduttore di livello), retroilluminazione di potenza (driver di retroilluminazione a LED) e circuiti gamma/ VCOM indipendenti per migliorare la qualità dell’immagine e consentire la calibrazione in tempo reale e uno stile migliore. TI può ali- mentare in modo efficiente i display LCD , sia a tecnologia a-Si sia LTPS . TI offre un’ampia gamma con oltre 2.000 pro- dotti qualificati per l’automotive di tipo ana- logico, per l’elaborazione embedded e display DLP, oltre a più di 100 progetti di riferimento nella libreria TI Designs. Bibliografia [1] Chris Webber, “Automotive Semiconduc- tor Demand Forecast 2015 - 2024 : July 2017”, Strategy Analytics , 21 luglio 2017. [2] Noam Tractinsky, Rotem Abdu, Jodi For- lizzi e Thomas Seder, “Towards personalization of the driver environment: investigating respon- ses to instrument cluster design”, International Journal of Vehicle Design 5 , n. 2, 3, 4, pp. 208- 236, 2011. [3] Richard Robinson, “Automotive Displays – Market Drivers”, Strategy Analytics , 18 nov. 2010. Figura 5 - Metodo di indirizzamento AMLCD

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