AS_5_2018

Giugno/Luglio 2018 Automazione e Strumentazione TRASPORTI applicazioni 72 ture, di lunga durata e dei requisiti a basso costo limitano il numero di case automobilistiche che utilizzano gli OLED nel mercato di lusso. Requisiti di progettazione fondamentali per LCD automobilistici A differenza di altre applicazioni di visualizza- zione, il mercato dei display automobilistici è altamente personalizzato e richiede caratteristiche uniche per adeguarsi al valore del marchio di un veicolo. In genere i display automobilistici devono seguire cinque anni di produzione dei veicoli, oltre a tenere conto delle garanzie e dei volumi di spedizione per altri anni ancora. Esistono severi requisiti di prova per il funzionamento termico, per l’affidabilità meccanica (per esempio vibra- zione e collisione) e per la compatibilità elet- tromagnetica (EMC, per esempio: interferenze elettromagnetiche - EMI, scariche elettrostatiche - ESD e transienti di carico) al fine di garantire affidabilità e sicurezza a lungo termine. La combinazione di spazio limitato e problemi di sicurezza funzionale per i veicoli comporta considerazioni progettuali particolari per i tec- nici dei sistemi di visualizzazione. Le caratteristiche essenziali per i display auto- mobilistici sono: Elevata luminosità. È fondamentale che i con- ducenti possano leggere facilmente i display in varie condizioni di luce ambientale, che vanno dalla piena luce diurna al buio completo. Ampio angolo di visione. I display della con- sole centrale devono essere visibili sia per i conducenti che per i passeggeri, compresi quelli nei sedili posteriori. Ampi intervalli di temperatura. Gli intervalli di temperatura possono variare da -40 °C a oltre 105 °C. Elevata qualità delle immagini. La migra- zione della tecnologia di visualizzazione di livello superiore dall’elettronica di consumo al mercato automobilistico genera l’esigenza di display con caratteristiche di alta risoluzione, alto contrasto e alta gamma cromatica. Profondità di colore. I display a risoluzione più elevata potrebbero porre la necessità di un upgrade dai 18 bit RGB (red-green-blue) ai 24 bit RGB per ottenere una gamma cromatica più ampia. Lunga durata dei display e supporto di pro- duzione continuativo. I display devono sup- portare cicli di progettazione e produzione di almeno cinque anni, estendibili fino a 10 anni per via delle garanzie dei veicoli. In definitiva, i display devono durare per tutta la vita del veicolo. Le funzionalità aggiuntive possono includere: Tempi rapidi di risposta e alte frequenze di aggiornamento. Evitare ritardi è fondamen- tale per le spie e per le funzioni di navigazione come le mappe in tempo reale e gli aggiorna- menti del traffico. Anti-abbagliamento e riflessi ridotti. I display devono fornire informazioni fondamentali sui veicoli ai conducenti senza causare distrazioni. Basso consumo energetico. Il basso consumo energetico consente di ridurre il consumo di car- burante e permette di posizionare i componenti nei cosiddetti ‘hot-spot’. Si tratta di regioni loca- lizzate sul circuito stampato (PCB) che possono essere più calde a causa della dissipazione di potenza non uniforme sull’intera scheda all’in- terno dell’abitacolo, perché sono collocate in aree esposte alla luce solare diretta oppure in prossimità di altri sistemi che generano calore. Dimensioni e risoluzioni dei display automobilistici Le dimensioni e la risoluzione dello schermo sono driver di mercato fondamentali per i display sui veicoli. I display automobilistici vanno da 1,5 pollici a oltre 12 pollici. Si rileva una crescente tendenza verso display di dimen- sioni maggiori (fino a 20 pollici), con l’ado- zione di strumentazioni a stato solido e digitali e la migrazione verso risoluzioni HD che si allontanano dal VGA a 720p e 1080p (VGA è l’acronimo di Video Graphics Array, mentre lo standard Wide VGA/WVGA è 800 x 480). Di seguito, ci si concentra su display più gran- di di 6 pollici. A mano a mano che le dimen- sioni e le risoluzioni del display aumentano, i Figura 2 - Schema a blocchi di un sottosistema LCD TFT