AS_5_2018

EVENTI primo piano 47 Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2018 Container che possono essere inseriti ed utilizzati in Proficloud ogni qualvolta sia necessario. Attrezzi pronti per l’automazione RS Components ha partecipato a SPS ICP Drives Italia 2018 con i prodotti e le soluzioni contrassegnate dal suo marchio ‘RS Pro’. In fiera erano esposte le eccellenze della gam- ma del private label di RS, che conta oggi oltre 50.000 prodotti e com- ponenti per progettisti e professionisti di un’e- stesa gamma di settori industriali. Un’applicazione dimostrativa, costituita da un sistema di rilevamento della temperatura, è stata presentata in fiera ed era composta unicamente da prodotti a marchio RS Pro. Utilizzando il nuovo sensore a infrarossi contactless e un termo- regolatore PID a ingresso universale, è stato possibile misurare la temperatura a distanza . Il sensore dispone di due uscite utilizzabili e con- figurabili simultaneamente, fornendo un’uscita a escursione lineare in rapporto alla temperatura rilevata. Il dispositivo è anche dotato di un’uscita open-collector per allarme temperatura con soglia e isteresi regolabili. Altre caratteristiche di questo sensore includono la misura di temperature tra 0 e +1.000 °C; accuratezza di ±1,5% della lettura o ±1,5 °C; grado di protezione IP65, funziona- mento con temperatura ambiente tra 0 e +70 °C. Al sistema era possibile collegare ulteriori dispo- sitivi, ad esempio ventole che si attivino quando la temperatura supera una certa soglia. Presso lo stand era anche possibile vedere diversi altri prodotti, tra cui il multimetro digitale HS608 MeterScope , che incorpora un oscilloscopio ed è dotato di un display TFT a colori da 3.5 pollici e offre funzioni di registrazioni dati e trend capture, con possibilità di trasferimento dati mediante Bluetooth per analisi più approfondite. Infine, tra le soluzioni presentate da RS, c’erano anche applicazioni realizzate con Raspberry Pi e Arduino. Tra queste i kit di sviluppo per processori e microcontrollori Arduino dedicati all’Industria 4.0 e il laptop modulare pi-top v2, che offre a maker, educatori e inventori una piat- taforma per apprendere e sviluppare le abilità di programmazione e che utilizza Raspberry Pi. Integrazione tra impianto produttivo e impresa Schneider Electric si è presentata all’edizione 2018 di SPS IPC Drives Italia con l’ obiettivo di dimostrare ai costruttori di macchine e agli utenti finali che è possibile realizzare un nuovo modello di industria, con l’integrazione totale di com- ponenti, processi, sistemi e servizi basata sulla connettività e sui dati. Per questo, la soluzione di Schneider è EcoStruxure , la piattaforma e archi- tettura aperta, interoperabile e abilitata dall’IIoT, che sfrutta le tecnologie di sensori, cloud, analytics, cyber-security e mobilità. EcoStruxure combina prodotti connessi, controllo locale, app, analytics e servizi in quattro segmenti di mercato: building, data center, industria e infrastrutture. Tutto questo era rappresentato a SPS in uno spazio espositivo strutturato come una fabbrica dimostrativa, con diverse aree produttive con- nesse fra di loro e convergenti in un’architettura di smart-manufacturing completa rappresentata su un grande ‘muro’ centrale che esemplificava l’intero processo di produzione mostrando il caso applicativo di una fabbrica di biscotti. Nelle diverse aree della fabbrica connessa ripro- dotta da Schneider Electric erano presentate anche molte nuove proposte. Nell’area produttiva ‘Plant’ dedicata all’automa- zione di processo spiccava l’ ePAC M580 con due nuovi modelli: M580 Safety che integra fun- zionalità di controllo PLC e di sicurezza e M580 IEC 61850 , utilizzabile anche per la gestione dell’energia in sottostazioni elettriche; a livello sof- tware oltre alla proposta di sistemi Hybrid DCS è stato presentato il software per la gestione dei cicli manutentivi EcoStruxure Maintenance Advisor . Nell’area dedicata a lavorazione e cottura del biscotto erano presenti diverse applica- zioni riconducibili alle offerte più innovative di Schneider Electric in ambito EcoStruxure Machine, e non solo. Il ‘forno di cottura’ era gestito per il controllo delle temperature e l’e- rogazione dell’energia da una soluzione Euro- therm ; il processo di decorazione del biscotto comprendeva un’innovativa integrazione gestita da Motion Control Schneider Electric Le soluzioni EcoStruxure Machine erano pro- tagoniste nell’area dedicata al packaging, che applicava tutte le potenzialità dell’architettura PacDrive 3 e presentava anche nuovi componenti come la linea di drive decentralizzati PLM 62 e Lexium 28 con opzione Ethercat. Era presente anche un’area dedicata alla robo- tica, con la possibilità di vedere in azione per la prima volta in Italia il nuovo robot Scara Il multimetro digitale RS- Pro HS608 MeterScope

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