AS_5_2018

EVENTI primo piano 31 Automazione e Strumentazione Giugno/Luglio 2018 dizzazione dei componenti e alla versatilità, ma ora la grande disponibilità di risorse di calcolo sta rendendo possibile la realizzazione di possi- bilità nuove. Sempre più spesso, anche a SPS, si è discusso e si sono viste applicazioni di intelli- genza artificiale e di apprendimento automa- tico , con delle possibilità nuove che le reti neu- rali e i sistemi esperti possono giocare in ambito industriale, con l’utilizzo di macchine in grado di gestire gli input provenienti dai sensori e di apprendere in modo autonomo. Le architetture PC si sposano molto bene anche con concetti innovativi di controllo, come quello fortemente distribuito e interconnesso che B&R Automazione propone attraverso il suo Aprol , una piattaforma DCS applicabile all’auto- mazione di fabbrica e di processo. Le prestazioni nell’ambito del motion-control sono garantite da protocolli di comunicazioni che uniscono la versatilità di Ethernet alle alte prestazioni in real- time, come EtherCat , di cui Beckhoff Automa- tion è stata precursore e che infatti utilizza per i suoi controllori PC. Il futuro potrebbe essere negli hardware massic- ciamente-paralleli, come le schiere di GPU che alimentano i nuovi centri di calcolo, ma non sono solo i controllori industriali ad aver subito una profonda trasformazione. Cambia anche il sensore Oltre all’hardware e al software dei controllori, anche i sensori e i trasmettitori hanno subito un’evoluzione sostanziale, che è stata ampia- mente testimoniata da questa edizione della SPS, dove si sono visti strumenti che, oltre a digitaliz- zare la misura a bordo , sempre più spesso inte- grano anche una prima fase di trattamento ed elaborazione dei dati . Anche se il sensore ana- logico continua ad avere una sua validità, ormai quasi tutti i più noti produttori di sensori accom- pagnano i modelli tradizionali con una gamma di strumenti dotati di interfacce digitali, come per esempio IO-Link , che rende anche possibile tra- smettere al sensore dei nuovi parametri di set-up. Con le nuove capacità di comunicazione dei sensori digitali è possibile analizzare i dati acquisiti e pre- elaborarli in modo che ai sistemi di livello superiore vengano trasmesse solamente le informazioni che possono essere effettivamente utili, alleggerendo l’infrastruttura di comunicazione, risparmiando sull’utilizzo delle risorse di elaborazione e ren- dendo possibile una struttura distribuita del con- trollo, con migliori prestazioni e più sicurezza . Oltre ai dati attinenti alla misura e quelli di servizio, come lo stato operativo e la diagnostica, i sensori digitali sono sempre più spesso in grado di trasmet- tere informazioni utili per il controllo di processo o per la gestione efficiente dei macchinari . Il sensore è diventato quindi un nuovo tipo di risorsa utile ad ottimizzare i processi industriali, sia continui sia discreti, che ha superato il ruolo di strumento di misura arrivando ad essere il primo anello della catena che compone l’impresa digitale e interconnessa, l’elemento in grado di generare quei big-data che nell’industria sono già da tempo una realtà. Un sensore digitale e connesso è il primo passo per raccogliere e inviare i dati che i livelli supe- riori dell’automazione utilizzeranno per l’ottimiz- zazione del processo produttivo e non solo. Alla SPS si è avuta la conferma di come la diffusione di ‘sensori intelligenti’ sia stata velocissima, non solamente nella produzione ma, per esempio, anche nel controllo qualità e nella logistica. Il sensore come nuovo protagonista delle fab- briche e degli impianti ‘intelligenti’ era visibile in fiera, per esempio, osservando la strumenta- zione di processo di Endress+Hauser, con un innovativo sensore termico con auto-taratura, o attraverso le nuove proposte di evoluti dispositivi laser e ottici di Wenglor . Imprese che cambiano SPS IPC Drives Italia è stata anche l’occasione per presentare al mondo dell’automazione le novità a livello aziendale: Sick e Phoenix Con- tact hanno comunicato importanti cambiamenti nell’ambito dell’organizzazione e dei servizi. Sick ha annunciato una sostanziale modifica nella sua struttura aziendale : “Abbiamo rivisto il nostro assetto globale per poter arrivare a Sick 2.0”, ha dichiarato Costantino Ghigliotti, Sales Manager Factory Automation di Sick SpA, “Era un passo necessario per raggiungere questo traguardo non Le più recenti piattaforme per il controllo dei sistemi industriali sono caratterizzate da nuove modalità di accesso e architetture innovative (fonte: B&R Automazione)

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