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EVENTI primo piano 30 Giugno/Luglio 2018 Automazione e Strumentazione Rimanendo fedele al suo nome e a quella che ormai è una tradizione consolidata, anche nell’e- dizione 2018 della fiera SPS IPC Drives Italia ha saputo mostrare al folto pubblico italiano ed estero molte delle più importanti novità nell’am- bito dei sistemi di controllo , dei computer indu- striali e degli azionamenti . Complessivamente, si è assistito a una matura- zione dell’approccio delle imprese nei confronti di Industria 4.0 , con il superamento della pro- blematica di come accedere ai fondi delle Leggi di Bilancio, che si trattasse di super-ammorta- mento o di iper-ammortamento, passando ad affrontare dei temi meno pressanti sotto il pro- filo economico, ma più interessanti da un punto di vista strettamente tecnologico. Una delle tematiche ricorrenti riguardava l’istanza di come ricavare un vantaggio reale dai prodotti e dalle soluzioni che le imprese hanno acquisito grazie al Piano Industria 4.0. La risposta dei numerosi produttori e fornitori di sistemi d’automazione presenti alla SPS è stata molto articolata, come era giusto attendersi dalla pluralità di punti di vista presenti alla manife- stazione, ma sostanzialmente basata sulla solida argomentazione di sottolineare i vantaggi della connettività dei moderni sistemi d’automazione e di una differenza qualitativa nella flessibilità che i sistemi modulari attuali possono portare nei processi produttivi. Non si tratta di risposte nuove, visto che i con- cetti di connettività e flessibilit à dei processi produttivi erano già alla base del progetto capo- stipite di molte delle iniziative governative di aggiornamento del settore produttivo, cioè l’i- niziativa ‘Industrie 4.0’ del governo tedesco, ma sono state interessanti e spesso innovative le modalità che l’industria ha scelto per attuare questi concetti e rinnovare se stessa. Un ruolo nuovo per il controllore Un dato rilevante per l’edizione 2018 di SPS Ita- lia, non fosse altro che da un punto di vista nume- rico, è stata la quantità di nuove architetture PC recentemente introdotte ed espressamente pen- sate per i compiti di controllore industriale . I nuovi IPC dedicati al controllo possono bene- ficiare delle più recenti architetture parallele in termini di prestazioni, avendo degli hardware multi-processore che finalmente vengono piena- mente sfruttati da software e sistemi operativi che operano con processi paralleli in modo nativo. Ma soprattutto, le architetture PC più recenti e i nuovi sistemi operativi sono finalmente in grado di sfruttare in modo efficace la memoria pro- tetta , permettendo la convivenza sicura ed affida- bile di sistemi ‘generalisti’ con sistemi operativi rigorosamente deterministici, in grado di suppor- tare efficacemente e con grande potenza di cal- colo lo scheduling real-time. Il controllore basato su architettura PC si è dimo- strato vincente grazie soprattutto alla standar- Jacopo Di Blasio UNA PANORAMICA SULLE NOVITÀ DELLA FIERA SPS IPC DRIVE ITALIA 2018 SPS Italia 2018: L’industria rinnova se stessa @Jacopo_DiBlasio Nella scorsa primavera, il quartiere fieristico di Parma ha ospitato la fiera SPS IPC Drives Italia 2018, un evento di riferimento per il mondo dell’automazione nel nostro Paese. Le novità sono state numerose, con un approccio più maturo nei confronti di ‘Industria 4.0’ e molte nuove proposte nell’ambito dei controllori industriali e degli azionamenti. Il quartiere fieristico di Parma, dove si è tenuta SPS IPC Drives Italia 2018