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Automazione e Strumentazione n Maggio 2024 Speciale 79 RETI INDUSTRIALI Twin ed Edge Computing, e che alimenterà il pros- simo livello di crescita con infinite nuove possibi- lità di riconfigurare prodotti, servizi, esperienze utente, eccellenza operativa con profonde implica- zioni etiche e sociali. Connettività 5G Nell’ambito del wireless industriale le aspettative maggiori sono concentrate sull’impatto del 5G e in certa misura sul Wi-Fi di sesta generazione (Wi- Fi 6). Rispetto alle reti di precedente generazione, entrambe le tecnologie offrono è la possibilità di abilitare molteplici servizi, tra i quali la connes- sione tra macchine e sensori, maggiori velocità di connessione e soprattutto la bassa latenza che per- mette alle nuove tecnologie automatizzate di for- nire risposte rapide, simultanee e in tempo reale. La tecnologia 5G è in grado di incidere sensibil- mente nelle applicazioni industriali avanzate (robo- tica, machine learning, soluzioni per AI, Cloud, Big Data, Digital Twin) per apportare maggiore competitività ed efficienza ai processi di manuten- zione e di controllo qualità. Pilastro dell’Industria 4.0, e non solo, stando alle stime della Commis- sione Europea, il 5G dovrebbe generare circa 377 mila nuovi posti di lavoro nel periodo compreso tra 2020 e 2025, soprattutto nei settori del manu- facturing, dei servizi e del retail. Lo stesso PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) ricono- sce il 5G come un potente abilitatore della digita- lizzazione e della competitività delle imprese per lo sviluppo del Paese. Del resto, le tecnologie 5G sono candidati ideali ad abilitare le funzionalità necessarie all’IoT, dalla disponibilità di banda ultra larga all’efficienza energetica. Secondo l’ IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers), entro il 2025 il 20% di tutti i dati strategici sarà analizzato in tempo reale e la combinazione tra 5G ed Edge Computing permetterà di aumentare la velocità di elaborazione, sfruttando appieno le pre- stazioni di sensori e device IoT. Mentre la Release 17 segna il raggiungimento della maturità tecnolo- gica del 5G, si sta incominciando a discutere di 6G con l’aspettativa di pubblicare le prime specifiche entro il 2030. E intanto l’organizzazione 3GPP ha deciso di definire il nuovo brand ‘5G Advanced’ in grado di supportare prestazioni superiori e ulte- riori casi d’uso. Il tema della cybersecurity Gli attacchi informatici ai sistemi di controllo industriale sono un fenomeno che non può essere ignorato considerata la mole di dati scambiati ogni giorno tra comparti IT e OT delle aziende indu- striali. Basta pensare alle conseguenze imme- diate di un attacco informatico a un impianto industriale, a un PLC, a un HMI o a uno SCADA interconnessi. Un blocco immediato della pro- duzione comporta significative ripercussioni sui volumi di produzione e sulla sicurezza delle mac- chine. La diffusione di Industria 4.0 e delle piatta- forme digitali ha aumentato questo tipo di rischio. Le violazioni che si verificano nel dominio dell’IoT industriale sono spesso critiche a causa delle esposizioni specifiche legate alla comu- nicazione e agli ambienti M2M (Machine-to- Machine). Le reti di comunicazione M2M sono parte integrante delle fabbriche connesse. Esse comportano una forte dipendenza dai sistemi di comunicazione più avanzati di tipo Ethernet, 5G, TSN e in futuro basati sull’Intelligenza Artifi- ciale e sugli algoritmi di apprendimento automa- tico. La principale fonte di minacce per su questo fronte proviene da violazioni impreviste derivanti da Internet, software non identificati, sistemi con scarsa larghezza di banda, sistemi legacy ecc. In assenza di standard e controlli di sicurezza adeguati, è difficile classificare l’impatto della minaccia informatica e le informazioni alterate. In questo scenario di Internet Industriale e di convergenza IT/OT, l’analisi dei dati e quella dei rischi cyber sono di fondamentale importanza. Emerge dunque un’attenzione crescente verso la sicurezza informatica fin dalla progettazione di macchinari e infrastrutture, oltretutto stimo- lata da azioni normative e di sensibilizzazione a livello nazionale e internazionale come lo stan- dard IEC 62443 e la direttiva NIS2. n Marchio 5G Advanced