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Automazione e Strumentazione n Maggio 2024 Primo piano 19 MERCATI da implementare, gestire, e non soddisfano i requisiti aziendali. Hyperscale NAS promette di rispondere a tutte queste sfide, rimuovendo i colli di bottiglia dello storage esistente e creando pipeline dati ad alte prestazioni in grado di supportare con efficienza cluster GPU per i workload AI, GenAI e HPC. E ciò grazie anche al supporto della funzionalità GPUDirect Storage di Nvidia , che crea un per- corso diretto per lo scambio di dati tra le GPU Nvidia e lo storage di terze parti, per un accesso più rapido ai dati. Pur conservando la semplicità delle soluzioni NAS standard-based, Hyperscale NAS usa un file system parallelo, con una sca- labilità che può arrivare a migliaia di nodi sto- rage, exabyte di capacità e miliardi di file, man- tenendo performance I/O elevate. Essendo una soluzione con architettura software-defined è utilizzabile su server bare metal, macchine vir- tuali, e nuvole di tutti i maggiori cloud provider. Inoltre, è ‘storage-agnostic’, e funziona su server storage off-the-shelf standard con flash NVMe (non volatile memory express), SSD, HDD, e su sistemi storage di tutti i principali vendor, incluse soluzioni NAS, block storage, object sto- rage, cloud. Per il supporto di Hyperscale NAS, Hammerspace ha sviluppato partnership con vari fornitori di storage, tra cui Infinidat e Nimbus Data . Quest’ultima è una società californiana fornitrice di soluzioni di memoria flash ad ele- vata scalabilità e prestazioni per infrastrutture cloud, AI, HPC. Nimbus Data è stata presente al Technology Live! di Londra: in particolare, il fondatore e ceo di Nimbus Data, Thomas Isako- vich, ha illustrato nel dettaglio le funzionalità di FlashRack Turbo, un nuovo apparato compatto e modulare costituito da array all-flash che uti- lizzano unità SSD con interfaccia NVMe (non- volatile memory express). L’apparato fornisce una capacità massima di storage di 4,5 petabyte (PB) grezzi, equivalenti a 15 PB utilizzabili. La filosofia costruttiva della soluzione punta su un ‘open design’, con l’obiettivo di consentire l’uso di SSD di terze parti ed evitare moduli proprie- tari che possono creare per l’utente condizioni di lock-in. n Più di quello che vi aspettate. Packaging. Sensori. Soluzioni. Gli impianti automatizzati per i processi di produzione e imballaggio devono diventare sempre più flessibili, efficienti e intelligenti. Vi possiamo aiutare con applicazioni di sensori innovative. Dalla prima all’ultima fase del processo di imballaggio. www.leuze.com/packagingsensors

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