AES_4 2023

Automazione e Strumentazione n Maggio 2023 FOCUS Applicazioni 53 CONFEZIONAMENTO “Collaboriamo con Schneider Electric da diverso tempo”, ha commentato Ernesto Gabrielli, Wrapping BU General Manager di Sacmi Packaging & Cho- colate. “Quando ci siamo posti l’obiettivo di portare sul mercato una macchina che andasse oltre i tradi- zionali limiti produttivi, garantendo al cliente finale la massima affidabilità e la flessibilità necessaria ad adattarsi alle mutevoli richieste del consumatore senza appesantire le proprie esigenze di magazzino, abbiamo trovato in Schneider le tecnologie e la capa- cità di consulenza che ci servivano per progettare una macchina di nuova generazione” La scelta chiave è stata quella di rivoluzionare l’ar- chitettura tipica di queste macchine, che solitamente hanno un solo motore che comanda fino a 40 assi meccanici, installando 40 azionamenti meccatronici, indipendenti in termini di comando e di profili di moto. Ciò permette di ottimizzare il moto di ogni asse accelerando la velocità e aumentando del 25% la pro- duttività della macchina rispetto a tecnologie mec- caniche che consentivano di arrivare massimo a 200 confezioni al minuto; inoltre, si riducono moltissimo i tempi di cambio formato, in quanto la programma- zione può essere fatta anche offline e distribuita ai motori senza fermare la produzione per lungo tempo. Tutta la componentistica Schneider Electric adot- tata, della gamma PacDrive 3 , è dotata di capacità di raccolta e di trasmissione dei dati sul proprio funzionamento e consumi: questo consente attra- verso il sistema di controllo di disporre di informa- zioni che evidenziano i rischi di guasto o di rottura di un singolo motore fermando la macchina prima che si verifichino danni, con un’efficace autodia- gnostica e logiche di manutenzione predittiva. La sensoristica, inoltre, rileva tutti i dati chiave per monitorare l’operatività nell’ottica di una continua ottimizzazione. Efficienza energetica A questo evidente vantaggio in termini produt- tivi (ma anche economici, dato i costi di fermo) si aggiunge l’importante risparmio energetico che si ottiene, nonostante l’adozione di una quantità di motori maggiore. Infatti, i motori Schneider Electric applicati nella macchina sono in grado di recuperare l’energia di frenata e usarla per alimentare i motori in accelerazione: avviene uno scambio continuo di energia, che invece di essere dissipata ‘resta in cir- colo’ nella macchina, risparmiando fino al 40% di energia per singola tavoletta incartata. “Quando si parla di risparmio energetico e di soste- nibilità è importante essere concreti. Per dimostrare al cliente che il cambio di architettura proposto con HTB è così vantaggioso dal punto di vista dei con- sumi di elettricità, Schneider Electric ha realizzato per noi un’analisi dei profili di consumo, che ci permette di dare al cliente elementi certi”, spiega Gabrielli. Questo tema è molto importante per l’utente finale specie oggi, con l’aumento e la volatilità dei costi energetici, e ha anche un risvolto di sostenibilità che nel settore del Food&Beverage è sempre più apprez- zato. Non a caso, questa macchina è pensata anche per gestire i nuovi materiali di incarto non conven- zionali, nella direzione di un packaging a basso impatto ambientale. n Passaggio della tavoletta attraverso il film di alluminio Pannello HMI touch-screen ESA 15.6” in grado di fornire dati per una diagnostica in tempo reale

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