AES_4 2023

EVENTI Primo piano 16 Maggio 2023 n Automazione e Strumentazione dialogo sempre più stretto tra fornitori di tecnologie e manifatturiero. La risposta è positiva, con sei padi- glioni e nuove adesioni in crescita siamo ottimisti e guardiamo alla fiera di maggio come un momento cru- ciale per l’innovazione delle nostre imprese, per sco- prire le tecnologie abilitanti per la fabbrica, conoscere i nuovi trend, confrontarsi sulla trasformazione green e digitale del manifatturiero. Ci aspettiamo quindi l’entusiasmo e la partecipazione che hanno sempre contraddistinto SPS Italia e un incontro costruttivo, e produttivo, tra tutti gli attori della filiera”. La manifestazione avrà un claim molto impegnativo: ‘Innovativa per vocazione’. Cosa vi fa pensare di riuscire a corrispondere a questa vocazione. Su cosa e su chi fa leva SPS Italia per rispondere a questo impegno? “Innovazione in fieristico, ma non solo, trova le basi nello scambio di esperienze, nella capacità di ascoltare il mercato e offrire contenuti e spunti d’interesse a tutti i livelli della filiera. In questo senso SPS Italia ha sem- pre riunito e ascoltato diverse voci: quelle di chi contri- buisce attivamente alla manifestazione. Dalle aziende espositrici, a quelle rappresentanti del comitato scien- tifico, le associazioni di settore, i competence center, le università e la stampa di settore sono sempre stati al nostro fianco nell’evoluzione della fiera. Venendo al cosa invece, sicuramente le leve per il successo di una fiera tecnica come SPS Italia sono i trend più attuali del sistema industriale: la transizione digitale, il valore dei dati e manutenzione predittiva, sostenibilità e tecnolo- gie abilitanti, nuovi modelli di business, la formazione e le competenze per l’automazione e il digitale”. Ci saranno novità anche dal punto di vista dalla strut- tura espositiva? Qualche nuova area tematica o punto di interesse speciale? “La fiera si articola quest’anno su sei padiglioni. Nei padiglioni 3, il 5 e 6 le tecnologie di ultima generazione per la fabbrica 4.0 sono presentate dai più importanti player dell’automazione industriale. Sui padiglioni 4, 7 e 8 invece si snoda l’area District 4.0 con demo fun- zionanti e casi applicativi illustra le potenzialità delle soluzioni di Digital&Software, Robotica e Meccatro- nica, Additive Manufacturing. Alle aree tematiche già consolidate se ne aggiunge una nuova, che vuole offrire al visitatore un percorso dimostrativo sulle soluzioni più innovative e sostenibili che consentirà al visitatore di soffermarsi sui temi della Sostenibilità, Circolarità e Flessibilità. L’area ‘Sustainable Innovation’ valorizzerà il ruolo delle smart production solutions con le tre prin- cipali accezioni: Automazione al centro della sostenibi- lità; Digitale come tecnologia a supporto della sosteni- bilità; Tecnologie emergenti per la sostenibilità”. Negli ultimi anni siete stati molto attenti a cogliere le esigenze - oltre che degli espositori - anche dei visi- tatori: quali strumenti e quali iniziative avete attivato per migliorare l’esperienza della visita in fiera e per proseguire e estendere le occasioni di interazione tra i vari operatori? “La più grande novità per i visitatori sono dei percorsi tematici che saranno disponibili direttamente sulla App ufficiale della fiera. Pensati per favorire e migliorare l’esperienza di visita rispetto all’offerta merceologica e settoriale della manifestazione, questi percorsi aiute- ranno ad orientarsi creando un itinerario ad hoc basato su settori di applicazioni o tecnologie abilitanti di inte- resse”. Che cosa vi sta dicendo l’esperienza di SPS Italia On Tour, cioè la rassegna di incontri nei distretti produt- tivi italiani sui temi dell’automazione e del digitale? “Gli incontri sul territorio sono sempre ricchi di spunti e nuovi stimoli. In particolare quest’anno abbiamo toc- cato nuovi distretti, mai approfonditi prima. Le tappe di Rimini, Roma e Genova sono state delle novità asso- lute e confermano la risposta a livello locale e l’inte- resse per appuntamenti di approfondimento delle tec- nologie per il manifatturiero. Incontrarsi e indagare le necessità specifiche è necessario, soprattutto nel nostro Paese che presenta peculiarità variegate”. Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia

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