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Maggio 2022 n Automazione e Strumentazione OIL&GAS Applicazioni 66 SOLUZIONI BECKHOFF PER I TERMINALI OIL&GAS REALIZZATI DA AUTOMATE-X Soluzione innovativa per aree pericolose Le tecnologie dell’automazione si sono dimostrate fondamentali per creare un ambiente sicuro per lo stoccaggio di prodotti chimici. Automate-X si è affidata alla tecnologia di Beckhoff per realizzare un parco serbatoi all’avanguardia in Nuova Zelanda. A FIL DI RETE www.beckhoff.com/it-it https://automate-x.nz NOTA AUTORE A. Oetken, Business Management Process Industry, Beckhoff Automation. Fonte delle immagini e diritti d’autore di Beckhoff Automation Andres Oetken La tecnologia di controllo PC-based permette la semplice integrazione di software e hardware di terzi. Ben Haughey mostra come Automate-X sia stato in grado di integrare il software Scada e vari azionamenti nel sistema di automazione così facilmente Il system integrator neozelandese Automate-X ha utilizzato componenti Beckhoff per automatizzare i parchi serbatoi di un importante operatore glo- bale. L’obiettivo era quello di creare un’interfaccia efficiente tra la nave e la terraferma, facilitando al contempo catene di approvvigionamento agili e com- petitive. Il risultato sono terminali all’avanguardia che forni- scono agli utenti dell’operatore della tank farm una qualità e una sicurezza costantemente elevate senza compromettere la protezione ambientale globale. Lo scopo delle cisterne è quello di fornire un ambiente sicuro per lo stoccaggio di prodotti chi- mici. Varie materie prime come benzina, petrolio greggio, gas naturale liquefatto, olio pesante, nafta e altri prodotti chimici liquidi sono temporaneamente immagazzinati qui in attesa di essere trasportati via nave, ferrovia, autocisterna o oleodotto per un ulte- riore uso o lavorazione. Con questo in mente, le grandi cisterne si trovano spesso vicino alle zone di produzione del petrolio, alle raffinerie, ai siti dell’in- dustria chimica, ai grandi porti e ai principali punti di trasbordo. Le sostanze chimiche rappresentano una sfida speciale Poiché i nuovi parchi serbatoi per l’operatore globale in Nuova Zelanda sono stati progettati per lo stoc- caggio di prodotti chimici infiammabili, sono classi- ficati come impianti ad alto potenziale di pericolo . Questo pone delle sfide speciali sia per l’operatore del parco serbatoi che per l’integratore di sistema, poiché ci sono dei requisiti severi riguardo all’auto- mazione quando si immagazzinano prodotti chimici potenzialmente esplosivi e dannosi per l’ambiente. Per questo motivo, gli ingegneri di Automate-X hanno dovuto prendere in considerazione numerosi aspetti, norme e caratteristiche speciali della prote- zione contro le esplosioni , così come la sicurezza funzionale , durante la pianificazione del concetto di automazione. Hanno dovuto anche effettuare un’analisi completa dei requisiti elettrici e di sicu- rezza. Nella zona di protezione antideflagrante, per esempio, le aree pericolose dovevano essere definite per consentire la selezione di componenti adatti a prova di esplosione. Un altro fattore da con-

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