AES_4 2022

INTERVISTA Primo piano 42 Maggio 2022 n Automazione e Strumentazione zione sia stato quello di ‘fare rete’ tra i professionisti dell’automazione, diffondendo le competenze tecniche e promuovendo l’interazione tra scuole e aziende. Nel recente passato e nel vicino futuro, sono numero- sissimi gli eventi che Anipla ha organizzato per attuare la sua missione di disseminazione culturale e per dare un importante contributo che si realizza, contempora- neamente, con almeno tre diverse modalità: informa- tiva, culturale e formativa. In effetti l’impegno dell’associazione oltre che nei contenuti è necessariamente anche nelle modalità di divulgazione. Nell’era della di Internet, rete per anto- nomasia, il compito di creare una rete tra le persone, che è tipico di un’associazione, può contare su molti strumenti nuovi e molto potenti, ma deve necessaria- mente cambiare, non fosse altro che per adeguarsi alle nuove occasioni di interagire e i modi di comunicare più innovativi. Per questo, per capire meglio cosa l’Associazione possa offrire oggi ai professionisti del settore, la rivista Automazione e Strumentazione si è rivolta alla mas- sima carica dell’Associazione, intervistando Andrea Boraschi, Presidente di Anipla e responsabile di pro- getto per le discipline Strumentazione, Automazione e Telecomunicazioni di Saipem. Fare una rete delle persone Nell’era della connettività, c’è ancora spazio per le associazioni? Quali sono oggi i vantaggi di una ‘rete delle persone’ come Anipla? Andrea Boraschi: “La connettività è un di cui di una rete di persone il cui denominatore comune si basa sulla pregressa mutua conoscenza dovuta a rapporti di amicizia, di lavoro, di interessi, obiettivi e di collabora- zione, ma l’elenco è lunghissimo, non necessariamente condivise ‘in presenza’, per così dire. La realtà è che oggi giorno tu puoi partire da zero a formare una rete di persone, ma senza alcuni degli ingredienti succitati che per altro la rendono umana, è quasi sicuro che essa non sarà destinata a crescere e fortificarsi. Anipla è una rete, un’Organizzazione di persone, dalla Presidenza ai Soci passando per il Direttivo, la cui atti- vità si basa sulla mutua collaborazione ed interazione con altri Enti che a loro volta sono reti, così da alimen- tare l’associato circolo virtuoso”. Che valore aggiunto può dare un’associazione sto- rica come Anipla ai suoi iscritti come singoli e come aziende? Quali forme di partecipazione sono previste dall’attività associativa? “La rappresentanza di Anipla ha come pietra miliare della sua azione cercare sempre di offrire ai propri Soci spunti di collaborazione, consulenza e diffusione della disciplina dell’Automazione nelle sue declina- zioni tecniche, economiche e sociali. Crediamo di fare cosa molto gradita e apprezziamo ogni anno che passa sempre più partecipazione dalla nostra Base. Tale par- tecipazione si declina su diversi pilastri: gli incontri Aziende/Università e Studenti, i nostri light webinar Anipla TechTalks , le pillole di Automazione , i corsi in collaborazione con CIAM e Quine , le Giornate di Studio a tema, le fiere e i nostri regolari interventi presso le iniziative organizzate dalle associazioni nostre amiche”. Un’opportunità per ‘fare cultura’ Dopo un periodo così difficile come quello segnato dalla pandemia, Anipla riesce ancora a creare dei contatti di valore tra le persone che la compongono? Com’è cambiato il lavoro e la vita nell’associazione dopo l’emergenza sanitaria? “Effettivamente gli ultimi due anni sono stati probanti per tutti, ma abbiamo scoperto anche di avere un buon grado di resilienza : se all’inizio eravamo scettici su una soddisfacente riuscita delle nostre iniziative in modalità remota, dobbiamo dire che siamo stati tenaci e nono- stante una lieve flessione nel biennio 20/21 dobbiamo ammettere che il 22, assolutamente in continuità con i precedenti, si sta rivelando molto propizio. Certamente in questi mesi è in discussione in seno al Consiglio Direttivo il progetto di ritornare a performare in pre- Andrea Boraschi è Presidente di Anipla e responsabile di progetto per le discipline Strumentazione, Automazione e Telecomunicazioni di Saipem