AES_4 2022

SCENARI Primo piano 24 Maggio 2022 n Automazione e Strumentazione A FIL DI RETE www.anie.it www.terna.it www.energyvault.com www.energydome.com www.newcleo.com www.enea.it L’ACCUMULO DI ENERGIA E L’UTILIZZO DI NUOVE FONTI Tanti modi possibili per gestire e produrre l’energia La diffusione dei sistemi di accumulo può cambiare in modo radicale la fruibilità delle fonti di energia rinnovabili, che diventano meno intermittenti e più affidabili. Anche l’energia nucleare sta cambiando, con la ricerca che si concentra su una maggiore sicurezza e su un possibile superamento del problema delle scorie. Jacopo Di Blasio I sistemi di accumulo asserviti alle fonti rinnovabili e le nuove ricerche sul nucleare promettono di cambiare il futuro panorama energetico La recente difficoltà nell’approvvigionamento di materie prime per il settore energetico ha dato nuovo impulso alle fonti rinnovabili e ha prodotto un inte- resse nuovo anche per l’ energia nucleare , con ini- ziative innovative anche in Italia. Le fonti rinnovabili come il solare e l’ eolico , oltre a permettere di annul- lare la dipendenza continua dal consumo di risorse, si sono dimostrate estremamente competitive sul piano economico e, recentemente, hanno visto la diffusione di tecnologie che permettono di annullare il problema dell’ intermittenza della produzione e di aumentare l’ affidabilità della fornitura. Queste tecnologie sono i Sistemi di Accumulo (SdA). Per capire come gli SdA stiano cambiando il pano- rama energetico, è utile un recente rapporto dell’ Os- servatorio Sistemi di Accumulo di Anie , che ha fatto un bilancio di questo settore in base ai dati registrati fino alla fine del 2021, dal sistema Gaudì di Terna . L’Osservatorio di Anie ha stabilito che il 2021 è stato l’anno dei record per i sistemi di accumulo nel nostro Paese, dove in soli dodici mesi si è realizzato più che nel precedente decennio. Infatti, il 2021 ha visto un incremento dell’88% nel numero di installazioni, rispetto agli ultimi 10 anni, a cui corrisponde un aumento della potenza pari al +105% e dell’energia accumulabile del +138%. Tutti i sistemi monitorati dal rapporto erano abbinati a impianti fotovoltaici, di cui il 97% di taglia residenziale. Più nel dettaglio, al 31 dicembre 2021 risultano installati ben 75.044 SdA, per una potenza comples- siva di 406 MW e un’energia totale di 744 MWh. A questi si aggiungono gli impianti di Terna per com- plessivi 60 MW e 250 MWh. Il rapporto specifica che la tecnologia SdA più diffusa è quella a base di litio , che conta il 97,8% circa del totale, seguita dai

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