AES_4 2022

SCENARI Primo piano 20 Maggio 2022 n Automazione e Strumentazione ficiale (AI), con tutti i suoi ambiti e i continui svi- luppi. Per Intelligenza Artificiale e tecnologie intel- ligenti intendiamo qui tutta una serie di tecnologie che possono essere utilizzate per eseguire attività che normalmente richiedono caratteristiche che chiame- remmo ‘intelligenti’: come la percezione visiva, il riconoscimento vocale e soprattutto i processi deci- sionali. Queste tecnologie includono varie tecniche e metodologie che vanno dagli speciali algoritmi, al MachineVision, allo Speech Recognition, al Machine Learning, alle Reti Neurali e al Deep Learning. Con tali strumenti si possono correlare in tempo reale i dati relativi a tutti gli eventi che in un determinato momento possono generare un impatto sulla Supply Chain e costruire modelli immediati o predittivi, in grado cioè di anticiparne le conseguenze e suggerire piani di azione per mitigare i rischi individuati. Si arriva a quella che sempre Intesa definisce Smart Logistics . “È infatti applicando moduli di Intel- ligenza Artificiale ad hoc che si sprigiona tutto il potenziale espresso dal digitale e dall’analisi dei dati. Dati che solo in minima parte sono strutturati, presenti all’interno dell’organizzazione e fruibili con gli strumenti tradizionali. Buona parte delle infor- mazioni utili a rendere la catena logistica sempre più efficiente, in effetti, non solo spesso esula dai docu- menti in possesso dell’impresa, risiedendo presso fonti che si trovano fuori dal contesto aziendale, ma è anche costituita da file e documenti redatti in linguaggio naturale, che necessitano dell’occhio umano per essere visionati e compresi. L’lntelli- genza Artificiale aiuta a superare questo ostacolo permettendo di recuperare e analizzare i dati più velocemente e più precisamente di quanto possano fare le persone, mettendo in correlazione gli input rilevanti per fornire analisi predittive e facilitando le decisioni in base alle esperienze pregresse”. Si possono in tal modo attivare processi logistici automatizzati, sicuri e sempre più performanti; si possono migliorare i servizi lungo tutta la catena della fornitura potendo far leva su un sistema infor- mativo che è sensibile al contesto e conosce i pro- dotti, gli ordini, l’utilizzo; si può utilizzare la crono- logia di clienti e fornitori per personalizzare in modo dinamico i contenuti, le applicazioni, gli sviluppi. Smart Supply Chain significa allora poter mettere a disposizione delle aziende degli spazi virtuali condi- visi dove le informazioni estratte dalle attività analiti- che vengono omogeneizzare e rese fruibili da tutti e dove possono essere coinvolte persone di diverse aree aziendali per discutere di questioni critiche e trovare in tempi rapidi soluzioni ai problemi; l’apporto delle tecniche di AI consente di abilitare tali piattaforme all’utilizzo del linguaggio naturale, semplificando le interazioni, e di approfondire questioni specifiche continuando ad apprendere dall’esperienza così da Il supporto di tecniche IoT permette di agire tempestivamente e con flessibilità per modificare la supply chain e adeguarsi alle mutate situazioni del contesto

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