AS_04_2020
Automazione e Strumentazione Maggio 2020 EDITORIALE primo piano 9 nel nostro Paese come in altre economie a forte vocazione manifatturiera, l’epidemia di Covid-19 ha prodotto un enorme danno economico, che appare molto difficile da quantificare e poco possono dire le stime ancora approssimative di flessione del Pil. Il mondo manifatturiero ha subito il collasso di numerose filiere produttive, che in pochi giorni sono state azzerate, e questo è accaduto in un contesto internazionale dove praticamente tutte le economie più industrializzate hanno subito un collasso comparabile. La forte vocazione all’esportazione della manifattura italiana potrebbe essersi trasformata, questa volta, in una debolezza. In Cina, dove il danno è stato mitigato dalla forza di un’economia che sperimentava da anni una crescita costante, si è visto che diverse realtà manifatturiere non hanno più riaperto dopo il blocco, travolte dal collasso della loro filiera e dalla difficoltà degli approvvigionamenti. Tuttavia, come spesso accade nelle crisi, è successo che siano nate o si siano sviluppate in modo imprevisto molte idee nuove e opportunità di cambiare situazioni consolidate e, magari, obsolete. Il lavoro a distanza in Italia non era diffuso e apprezzato, come invece lo era in molti contesti del nord Europa, ma la crisi di Covid-19 ha cambiato questo approccio in modo radicale. Da marzo, nel nostro Paese, si è registrato un netto aumento della richiesta di connettività e una crescita della domanda di servizi di tipo cloud, tanto da mettere a dura prova le dorsali di comunicazione digitale. La maggior parte delle aziende italiane ha istituito per la prima volta dei gruppi di lavoro capaci di operare in modalità remota, con strumenti hardware e software aggiornati. Oltre al ‘lavoro agile’, molti degli approcci più innovativi per resistere alla crisi coinvolgono gli strumenti e le competenze del mondo dell’automazione, che ha un carattere trasversale e collega filiere diverse. Anche la richiesta di formazione online è cresciuta in modo verticale e l’ampliamento dell’offerta è seguito a ruota, con molti importanti marchi dell’industria, automazione compresa, che di loro iniziativa hanno saputo offrire contenuti educativi molto aggiornati e utili alla scuola. Le istituzioni educative pubbliche e private del nostro Paese si sono inevitabilmente rivolte verso il mondo della rete e dell’apprendimento online, con diversi approcci. Come è accaduto nel mondo del lavoro con lo ‘smart work’, si è innescato un improvviso aumento della domanda di connettività e di contenuti online nel settore dell’istruzione, con il tasso di download di software educativo e applicativi per la didattica in teleconferenza che è aumentato in maniera esponenziale. Non è un fenomeno solamente italiano. Si è calcolato che in Cina il download di app educative sia aumentato di quasi il 300% nel primo trimestre del 2020 rispetto all’ultimo del 2019. Ormai appare come certo che il futuro dell’educazione sia l’e-learning, che è arrivato prima del previsto. L’assistenza sanitaria a distanza, di cui si era discusso per anni, è diventata anch’essa una realtà, per necessità. Gli operatori sanitari hanno dovuto sfruttare le piattaforme digitali disponibili per erogare i loro servizi in modo più sicuro e rapido, isolando i rischi di contagio e sfruttando la velocità dell’IT. Gli automatismi e le piattaforme online di assistenza sanitaria prodotti dai marchi più forti probabilmente rimarranno oltre Covid-19 e l’assistenza sanitaria a distanza non finirà, ma anzi con il tempo diventerà più avanzata. Il 5G porterà nuove e potenti risorse di connettività e la possibilità di realizzare più facilmente nuove applicazioni, ma nessuno può prevedere con certezza il futuro. È possibile, però, che le interazioni sociali non saranno più le stesse anche dopo che le strategie di contenimento di Covid-19 avranno avuto successo. Meglio tenere in buon conto le persone, le competenze e le tecnologie che ci hanno aiutato. È stato subito chiaro che, Automazione trasversale per resistere alla crisi Redattore di ‘Automazione e strumentazione’ Jacopo Di Blasio
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=