AS_04_2020

Automazione e Strumentazione Maggio 2020 SCENARI primo piano 23 Uno dei fattori che ha abilitato le dinamiche digi- tali è stato certamente lo sviluppo di tecnologie elettroniche e di sistemi di elaborazione sempre più piccoli, potenti e capaci: “Lo sviluppo di sen- soristica avanzata , come i giroscopi e gli accele- rometri digitali per i quali l’azienda italo-francese STM è un leader indiscusso a livello mondiale, ha abilitato lo sviluppo di nuove tipologie di applicazioni nei settori più disparati (dalla gene- tica alla sicurezza fisica dell’infrastrutture)”. Un altro aspetto cruciale è quello energetico . Il Rapporto Airi osserva come “lo sviluppo di queste nuove tipologie di applicazioni deve necessariamente basarsi su un’attenta analisi dei consumi di corrente , in quanto spesso siamo di fronte a sistemi alimentati a batteria . Tutto ciò ha portato allo sviluppo di nuove tecnologie e metodi di progettazione dell’hardware e dello sviluppo del software che ottimizzano le elabora- zioni dal punto di vista del consumo energetico”. C’è poi tutto il tema della sicurezza , privacy e safety , che assumono un ruolo sempre più impor- tante e centrale in un contesto dove le tecnologie informatiche e il software sono diffuse e incapsu- late (embedded) in qualunque servizio, prodotto o processo. Sul versante dei servizi è in atto un cambiamento radicale, spesso definito con il neologismo di ‘servitizzazione’ (proveniente dalla ricorrente definizione inglese ‘as-a-service’), dovuto alle tecnologie del cloud computing che stanno rivo- luzionando le modalità secondo le quali i servizi ICT classici vengono offerti e fruiti: “Stanno nascendo nuovi paradigmi di procurement che aggiungono al già diffuso Software-as-a-service anche i concetti di infrastrutture-as-a-service e platform-as-a-service . Conseguentemente, mutano anche i criteri di progettazione e gestione di molte soluzioni informatiche classiche, trasci- nate dalla pervasiva diffusione della nuova tecno- logia delle reti radiomobili 5G che ne costitui- scono il fattore abilitante fondamentale”. Infine, in una più ampia prospettiva, lo sguardo si sposta al di là dei confini aziendali per cogliere la tendenza a creare “ sistemi informativi distri- buiti , federati e variamente integrati ” (si pensi alle smart city) che ha reso sempre più urgente lo sviluppo di metodi, modelli architetturali di riferimento e tecnologie abilitanti la costruzione e gestione di Ecosistemi Digitali , dove avviene un intreccio e una combinazione delle applicazioni e delle risorse che arriva ad integrare le nuove tecnologie del Web e di Internet, in tutte le loro diverse articolazioni, compresi social network, strumenti evoluti di ricerca, app, wiki, blog. L’analisi di Airi considera il mercato digitale seg- mentato in quattro macro-aree: - dispositivi e sistemi; - software e soluzioni Ict; - servizi Ict; - contenuti digitali e pubblicità on-line. Ecco come viene descritta la composizione delle singole macro aree in base alle categorie della pro- duzione. Dispositivi e Sistemi comprende: Home & Office Device , cioè i dispositivi dedicati al sin- Tecnologie digitali come il cloud e il 5G stanno portando a modelli di business radicalmente differenti, come la ‘servitizzazione’ di risorse e beni quali software, hardware, piattaforme ingegneristiche e infrastrutture Valori (Mln €) 2016 2017 2018 2019E 2020E 2021E IoT 2.115,0 2.483,0 2.960,0 3.390,0 3.880,0 4.410,0 CyberSecurity 809,3 896,5 1.005,8 1.138,1 1.296,0 1.484,4 Cloud 1.509,7 1.861,8 2.301,5 2.830,4 3.460,5 4.181,0 Big Data 643,8 773,0 912,7 1.059,7 1.217,9 1.376,1 Piattaf. Gestione Web 325,8 372,0 423,0 476,9 530,5 588,0 Mobile business 3.148,2 3.523,4 3.854,6 4.209,7 4.594,1 5.003,2 AI/Cognitive 50,3 79,8 135,0 210,0 310,0 430,0 Wearable Technology 414,3 488,3 563,1 636,0 711,0 787,6 Blockchain 8,5 16,0 20,0 26,0 40,0 67,0 Il mercato dei digital enabler, 2016-2021 (fonte: NetConsulting cube, 2019)

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