AS_04_2019

MERCATI primo piano 22 Maggio 2019 Automazione e Strumentazione in un dato tempo aumenta: essere in grado di con- segnare gratuitamente i prodotti, che è diventata la norma, per un’organizzazione significa essere in grado di gestire tutta la logistica in maniera efficace, ‘cost-effective’: ed è attraverso inve- stimenti in tecnologie come quelle integrate in MC9300 che ciò può essere ottenuto”. MC9300, favorisce la ‘enterprise asset intelligence’ Rispetto ai mobile computer della serie MC9000, che dal 2003, come ha dichiarato Joe White, Vice President e General Manager Enterprise Mobile Computing di Zebra, sono stati venduti in oltre 3,2 milioni di esemplari, MC9300 si distingue per l’aggiunta di più di venti nuove funzionalità. Tra queste, un processore Qualcomm Snapdragon SD660 octa-core a 2,2 GHz; una memoria RAM da 4 GB, con 32 GB di flash pSLC (Pseudo- SLC); un display a colori WVGA (800 x 480) da 4,3 pollici, con protezione Corning Gorilla Glass; uno schermo capacitivo touch a doppia modalità, per l’inserimento dei dati mediante dito scoperto, dito con guanto, o stilo conduttivo, venduto sepa- ratamente; una batteria ricaricabile agli ioni di litio da 3,6 V e 7.000 mAh. Opzionalmente, sono disponibili una fotocamera anteriore da 5 mega- pixel (MP) con autofocus, e diaframma f/2.0; e una fotocamera posteriore da 13 megapixel con autofocus, e diaframma f/2.2. In particolare, la fotocamera frontale supporta la più recente tecnologia di localizzazione , ossia il sistema VLC (visible light communications), che rende possibile potenziare il livello di intelligence all’interno del magazzino. “Nel contesto dello sviluppo di soluzioni improntate sul modello Internet of Things - continua Mastracchio - abbiamo lanciato un nuovo messaggio attorno a quella che chiamiamo ‘enterprise asset intelli- gence’ , ossia le capacità di rendere ‘intelligenti’ gli asset aziendali, di sapere dove questi oggetti si trovano, di localizzarli, tracciarli, non più soltanto tramite la lettura del codice a barre, e nemmeno utilizzando la tecnologia RFID, ma con l’ausi- lio di altre tecnologie di localizzazione ‘indoor’, come VLC”. In sostanza, il sistema VLC, brevet- tato da Philips, permette di rilevare, attraverso la fotocamera del dispositivo, le luci dell’infrastrut- tura d’illiminazione LED (light emitting diode) standard, che trasmettono flussi di dati utili a sta- bilire la posizione dei singoli oggetti all’interno del magazzino e, di conseguenza, a ottimizzare i percorsi e i processi logistici in questo ambiente. In aggiunta, dichiara Zebra, la tecnologia di scansione di MC9300 è in grado di leggere codici a barre DPM (direct part mark), marchi ‘dot peen’ e barcode incisi con marcatura laser, nonché di acquisire con rapidità codici a barre 1D o 2D, da 10 cm fino a 25 metri di distanza: e ciò, precisa Zebra, fornisce la flessibilità neces- saria per la scansione di articoli in piccoli con- tenitori o in pallet collocati sulle scaffalature superiori del magazzino. Sotto il profilo delle funzionalità di comunica- zione che possono essere d’ausilio nelle opera- zioni logistiche, la fotocamera frontale consente di acquisire immagini in alta risoluzione, e di ripren- dere video, utili ad esempio per consentire ai tec- nici ed altri membri del personale di mostrare agli esperti in modalità remota che tipo di problema si è presentato, in modo da risolverlo nel più breve tempo possibile. In aggiunta è anche disponibile la funzione PTT (push-to-talk) , che permette ai lavoratori di comunicare tra loro in modalità ‘walkie-talkie’, in ambiente indoor, tramite la rete Wi-Fi esistente, e utilizzando l’ap- plicazione PTT Express, scaricabile dal sito di Zebra e installabile su MC9300. Sistema operativo Android di classe enterprise Per i dispositivi su cui gira- no i sistemi operativi Win- dows Embedded Handheld e Windows Embedded Compact 7 (CE 7) Micro- soft sta programmando la fine del supporto, rispettiva- mente nel 2020 e nel 2021. Due mobile computer MC9300