AS_04_2018

Maggio 2018 Automazione e Strumentazione MECCATRONICA applicazioni 50 Rilevare con precisione e soprattutto con certez- za la presenza di una su- perficie trasparente è tra le sfide più impegnative che i tecnici di automa- zione si trovano ad af- frontare. Ne sa qualcosa la tedesca Foilpuller , azienda specializzata nella produzione di si- stemi per la manipola- zione e la lavorazione di oggetti e lastre pia- ne . Alcune delle sue macchine dispongono di una speciale funzione che effettua la rimozione automatica della pelli- cola protettiva trasparente che vi si trova appo- sta. L’operazione è resa possibile dall’impiego dei sensori Wenglor U1KT001 , dispositivi re- flex a ultrasuoni le cui caratteristiche consento- no di rilevare le superfici indipendentemente da opacità, trasparenza, materiale e spessore. Un lavoro impegnativo Quando si ha a che fare con superfici di grandi dimensioni, ad esempio lastre in plexiglass, fogli metallici o vetri - ad esempio nell’indu- stria automobilistica, degli elettrodomestici ecc. - è buona prassi impiegare pellicole protettive al fine di evitare che durante i processi di lavora- zione i materiali si possano rovinare. Ovviamente, prima di iniziare a lavorare gli oggetti - ad esempio mediante operazioni di taglio, punzonatura, marcatura ecc. - la pelli- cola protettiva deve essere rimossa nel punto e al momento giusto, operazione che solitamente viene eseguita a mano dal personale addetto alla produzione. Foilpuller ha sviluppato sulle sue macchine una specifica funzione che, in maniera completamente automatizzata, effet- tua questo tipo di intervento. Tutto ciò, ai più, potrebbe forse a prima vista apparire banale. Ma in realtà così non è. A causa delle diverse colorazioni e delle diffe- renti gradazioni di trasparenza delle pellicole protettive applicate, riconoscere le lastre, che possono essere dei materiali più disparati, non è un’operazione banale da effettuarsi in completa automazione. Tuttavia, grazie ai sensori ad ultrasuoni Wenglor U1KT001 i tecnici della società tedesca sono riusciti a risolvere egregia- mente questo problema. Il loro impiego, in par- ticolare, ha permesso di dipanare le difficoltà di realizzazione di una macchina che un cliente aveva richiesto con una particolare personaliz- zazione per i suoi prodotti. Via la pellicola prima della lavorazione Nella prima fase del processo, viene effettuata la verifica delle parti presenti sul nastro con- vogliatore della macchina: grazie agli ultra- suoni emessi dal sensore Wenglor U1KT001 Carlo Monteferro SENSORI A ULTRASUONI WENGLOR PER RILEVARE OGGETTI TRASPARENTI Occhi a ultrasuoni per vedere l’invisibile A FIL DI RETE www.wenglor.com/it www.foilpuller.de La società tedesca Foilpuller, che produce macchinari per la lavorazione di elementi piani e lastre, ha utilizzato la tecnologia a ultrasuoni dei sensori Wenglor per rilevare e asportare una pellicola invisibile, una procedura particolarmente impegnativa ma necessaria per la produzione. I macchinari per la lavorazione di lastre e pezzi piani di Foilpuller

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