AS_04_2018

Automazione e Strumentazione Maggio 2018 CONTROLLO approfondimenti 39 luppo di questo nuovo modello di convergenza? Una prima risposta poggia sull’i- dea secondo cui saranno le tecno- logie abilitanti (Cloud, Analytics e IoT) a potenziare i progetti in chiave Industria 4.0. Non bisogna però dimenticare che il processo di trasformazione digitale della mani- fattura è innanzitutto un fenomeno culturale e organizzativo prima ancora che tecnologico. Per poter rispondere alle istanze dell’in- novazione, infatti, è necessario conoscere la tecnologia al punto da estrarne valore. In altre parole, serve un vero e proprio salto di qualità all’interno delle aziende e magari prevedere l’inserimento di figure profes- sionali con competenze del tutto diverse rispetto a quelle del passato. Le aziende che dispongono già di macchine online connesse hanno compreso che, per ottimizzare i processi aziendali critici, i mondi IT e OT devono dialogare stabilmente e in maniera sicura , sia tra loro sia con l’esterno. Non è sufficiente avere i dati di funzionamento delle macchine in tempo reale (mondo OT), bisogna essere in grado di trasformarle in infor- mazioni correlandole con dati finanziari, di pia- nificazione e di vendita classicamente non gestiti dalla produzione (mondo IT). Nella Smart Factory IT e OT devono lavorare in sinergia per individuare percorsi di digitalizzazione appropriati, per consentire lo scambio di informa- zioni e per fare fronte comune verso i potenziali rischi informatici e di perdita dei dati. La Smart Factory è caratterizzata da un utilizzo intensivo della robotica e di sistemi sempre più intelligenti e autonomi

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