AES_3 2023

Aprile 2023 n Automazione e Strumentazione ALIMENTARE Applicazioni 82 del vino. Ottenere informazioni su come si pre- senta l’annata è di fondamentale importanza per impostare le scelte tecniche che caratterizzano le successive fasi, soprattutto in una produzione così specialistica come quella del metodo classico.” Deep Learning e visione Alessandro Chiarini, AI Business Developer di Orobix Life spiega in cosa consiste, dal punto di vista tecnico, il progetto: “La nostra soluzione di AI utilizza le immagini provenienti da un sistema di visione installato all’ingresso della zona di conferimento per rilevare in automatico l’uva di minor qualità, con difetti che possono consistere, per esempio, nella presenza di marciume, parti danneggiate da pioggia o grandine, rami, foglie e insetti. L’algoritmo restituisce agli enologi una mappa della qualità dell’uva che li aiuta a pren- dere decisioni più oggettive e consapevoli”. Un sistema basato sul Deep Learning, sottocatego- ria del Machine Learning e del più ampio mondo dell’intelligenza artificiale nel quale il modello viene ‘addestrato’ per riconoscere diverse classi di qualità, definite dagli utenti finali. La tecnologia di Deep Learning Nello specifico caso del progetto realizzato per la Guido Berlucchi & C. Spa, è stato usato un modello di classificazione che lavora a partire da ‘patch’, ovvero suddivide le immagini delle cassette d’uva in ‘piccole parti’ che vengono classificate singolar- mente come appartenenti a una categoria specifica e infine usate per classificare l’intera immagine. Un processo automatico che parte da una visione di dettaglio e arriva al generale, mettendo in evi- denza le aree dell’immagine che contengono difetti e restituendo all’utilizzatore finale un risultato oggettivo e comprensibile in base al quale prendere decisioni inerenti le successive fasi di produzione del vino. Continua Ferdinando Dell’Aquila: “L’attività che stiamo portando avanti prevede un continuo lavoro gomito a gomito tra noi enologi e i tecnici di Oròbix, a partire dalla scelta dell’hardware per l’ac- quisizione delle immagini migliori in relazione alle condizioni della luce e al movimento delle cassette sul nastro. E, soprattutto, per l’annotazione delle immagini, ovvero il riconoscimento delle varie difettosità. L’utilizzo di questo tipo di sistemi ci permette di avere una visione oggettiva e capillare della qualità dell’uva che entra nelle presse, attra- verso un’indicazione numerica delle percentuali di criticità rilevate. Sulla base di queste informazioni, noi esperti possiamo adattare i cicli di pressatura e il frazionamento del mosto, fasi fondamentali per il metodo classico.” Il sistema messo a punto da Orobix Life e impie- gato per la vendemmia 2022 dalla Guido Berlucchi & C. Spa e da altre due importanti aziende vitivini- cole italiane, si configura quindi come un potente strumento a servizio degli esperti di settore che possono prendere decisioni più consapevoli, sup- portate dai dati raccolti e analizzati. Il sistema di visione installato sulla linea di conferimento