AES_3 2023

Aprile 2023 n Automazione e Strumentazione ENERGIA Applicazioni 78 vengono instradati dalle schede del BMS alla custodia del modulo. Per le connessioni di alimentazione si uti- lizzano spesso connessioni a vite , mentre l’interfaccia dati è solitamente a innesto . Interconnessione dei moduli batteria nel rack Un singolo modulo di batteria presenta tipicamente una tensione compresa tra 24 V e 96 V. Tuttavia, la ten- sione di sistema è spesso molto più elevata. Per que- sto motivo, diversi moduli di batteria sono collegati in serie e solitamente integrati strutturalmente in rack (cfr. figura 2). Tra le connessioni a vite sopra menzionate si utilizzano cavi flessibili con capicorda ad anello , da fissare a cura dell’installatore. Inoltre, i singoli moduli sono anche accoppiati tra loro in termini di tecnolo- gia dei dati, in modo che almeno una linea dati venga instradata da ogni modulo al modulo successivo. Anche ciascun rack dispone di un controllore , il cosid- detto BMS del rack, il quale è progettato come modulo plug-in aggiuntivo ed è collegato ai moduli batteria associati tramite connessioni di potenza. Un’altra inter- faccia di potenza viene utilizzata per collegare il rack al sistema di livello superiore. Per il traffico dati, il BMS del rack dispone di diverse interfacce dati. Inoltre, il BMS del rack dispone solitamente di diversi ingressi per la sensoristica. Dalle interfacce esterne sulla custo- dia del BMS del rack, i collegamenti passano nuova- mente all’interno su vari circuiti stampati, dove ven- gono avvitati, saldati, inseriti o collegati elettricamente in altro modo. Il sistema di stoccaggio dell’energia A seconda delle dimensioni, diversi rack di stoccag- gio vengono combinati in un sistema di livello supe- riore. Anche questo è dotato di un proprio sistema di controllo per gestire i processi di carica e scarica e per comunicare con il mondo esterno. Inoltre, l’impianto di condizionamento, i sensori antincendio e i sistemi di estinzione sono integrati a livello di sistema. Si tratta perlopiù di contenitori in cui appositi quadri elettrici svolgono i vari compiti. Anche in questo contesto, un gran numero di connes- sioni elettriche diverse gioca un ruolo decisivo nell’in- terazione dei componenti del sistema e nel collega- mento esterno dell’unità di stoccaggio. Spesso si ha l’impressione che debbano essere presi in considerazione solo i flussi di potenza, ma non è così. Solo il collegamento digitale del sistema di stoccag- gio alla rete, all’impianto solare o eolico di alimenta- zione e alla grande utenza dinamica con opzione di re- immissione in rete, rende possibile un uso efficiente del sistema di stoccaggio di energia. Criticità e conseguenze della connessione Il numero di possibili errori nella tecnica di connes- sione è abbastanza gestibile. La probabilità di errore dipende in larga misura dalla qualità dei componenti e della progettazione utilizzati, dall’idoneità della tecno- logia all’applicazione e dal grado di competenza degli utenti. Un prerequisito fondamentale per evitare mal- funzionamenti in sistemi elettronici complessi è una Figura 4 - Una resistenza di contatto troppo elevata può causare dei fenomeni di dissipazione termica che possono danneggiare seriamente tutto il sistema

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz