AES_3 2023

Primo piano 35 DOSSIER Automazione e Strumentazione n Aprile 2023 HQ: Via Rosso Medardo, 16 - 20159 Milano IT Factory: Via A. Gramsci, 1 - 26827 Terranova dei Passerini (LO) - IT ph : +39 0377 911066 • fax: +39 0377 919156 terranovainstruments terranovainstruments www.terranova-instruments.com applicativo riguarda l’estrazione di materie prime, dove gli sciami intelligenti possono rivelarsi vantag- giosi nell’esplorazione collettiva, nella ricerca dei per- corsi più brevi, nella distribuzione efficiente e gestione delle attività. Ci sono poi tutte le applicazioni in campo ambientale e geofisico: le attività di monitorag- gio, rilevamento, mappatura e studio del pianeta Terra (e domani anche di altri corpi del sistema solare); la sorveglianza di territori; la pulizia delle acque superfi- ciali, marine e oceaniche; la localizzazione di sostanze nocive e pericolose in aree urbane densamente popo- late; la neutralizzazione di ordigni esplosivi in opera- zioni anti-terroristiche. Anche in ambito biomedico si prospettano impieghi importanti, come l’esecuzione di delicati interventi chirurgici poco invasivi o l’esplora- zione del corpo umano inviando nanorobot nelle vene e nelle arterie per scopi diagnostici o terapeutici. Le prospettive di sviluppo e di più vasto utilizzo sono notevoli ma dipendono molto da come si supereranno alcuni limiti e si gestiranno alcuni fattori critici. Un elemento di preoccupazione, soprattutto pensando alle applicazioni in ambito industriale, è quello della affida- bilità e della piena disponibilità del sistema. Qui l’ana- logia con i sistemi biologici tiene fino a un certo punto: negli sciami naturali non è un problema se un singolo membro fallisce nella sua prestazione; per gli sciami ingegnerizzati però questo non è del tutto indifferente, anche per ragioni economiche e organizzative. L’idea poi di un sistema con un processo decisionale distribuito non è facilmente accettabile dalle grandi realtà produttive, anche per gli aspetti legati alla sicu- rezza. Più in generale, i problemi principali da risol- vere riguardano l’interazione con l’ambiente. Gli sciami robotici, come del resto quelli biologici, sono destinati ad agire nel mondo fisico e negli spazi uma- nizzati in situazioni dinamiche e spesso imprevedibili; devono far fronte a frequenti cambiamenti e a dina- miche solo in parte prevedibili e modellabili, spesso per mancanza o incompletezza dei dati. Le linee di svi- luppo e miglioramento dei sistemi di SwarmRobotics vedono quindi necessari avanzamenti sia nella proget- tazione dell’hardware, che presenti maggior flessi- bilità e capacità di adattamento a diverse condizioni operative, sia nel software, che consenta una maggiore capacità di elaborazione dei dati e una maggiore affi- dabilità delle procedure di regolazione e controllo. n

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