AES_3 2022

Automazione e Strumentazione n Aprile 2022 FOCUS Applicazioni 65 ALIMENTARE I DATI DI BRIANZACQUE VIAGGIANO CON RED HAT Dati in tempo reale, per l’acqua pubblica BrianzAcque ha scelto le soluzioni Red Hat per creare un’infrastruttura IT incentrata sui microservizi, con l’obiettivo di centralizzare la gestione dei suoi erogatori e fornire in tempo reale i dati sulla qualità dell’acqua, aprendo alla possibilità di offrire nuovi servizi ai cittadini. A FIL DI RETE www.redhat.com www.brianzacque.it www.plurimedia.it aws.amazon.com A cura della redazione Per la trasmissione dei dati in tempo reale, BrianzAcque ha scelto di integrare la tecnologia open source di Red Hat nelle sue case dell’acqua BrianzAcque è un’azienda pubblica italiana che gestisce il ciclo idrico integrato per circa 900.000 utenze. Con oltre 3.000 km di condutture dell’ acqua potabile , BrianzAcque tratta 111 milioni di metri cubi d’acqua ogni anno. Presso 66 comuni della regione, l’azienda ha installato una rete di case dell’acqua che erogano in modalità self-service acqua potabile liscia e gassata di alta qua- lità, acquistabile mediante una carta prepagata ricari- cabile. Queste piccole strutture non fungono soltanto da hub informativo dei comuni per i cittadini, ma cre- ano anche un’opportunità di comunicazione diretta con gli utenti dei servizi di BrianzAcque, grazie agli schermi digitali e agli avvisi affissi sulle bacheche. Per presentare informazioni pertinenti in tempo reale agli utenti di ogni casa dell’acqua, BrianzAcque inten- deva integrare i dati provenienti dagli acquedotti e dagli impianti di depurazione delle acque, che indi- cano i livelli di pH, calcio, cromo, nichel, mercurio e manganese e creare un sistema di data management centralizzato. Inoltre, i chioschi dovevano includere un lettore per le carte di pagamento dei cittadini, al fine di identificare gli utenti e le transazioni di acquisto. Ci spiega Enrico Pivari , responsabile del progetto Case dell’acqua di BrianzAcque: “L’approccio più adeguato sembrava essere quello di un’architettura di microservizi, ognuno dei quali può comunicare con gli altri e offrire al contempo un’esperienza e un’interfac- cia utente coerente.” Alla ricerca di una base tecnologica flessibile e reat- tiva per il progetto delle case dell’acqua, BrianzAcque ha collaborato con il partner Plurimedia , valutando diverse soluzioni enterprise open source e multicloud . Plurimedia, cliente di vecchia data, ha presentato a BrianzAcque le tecnologie open source di Red Hat . “Anche la tecnologia delle case dell’acqua è open source, e si basa sulla piattaforma elettronica interat- tiva Arduino”, conferma Maurizio Galotti , respon- sabile del reparto Marketing and Sales presso Pluri- media. “Abbiamo apprezzato la possibilità di distribu- ire il software per container di Red Hat al di fuori del datacenter, adeguandoci così alle esigenze dell’IoT. In questo modo otteniamo un mix ottimale di stabilità e sicurezza di livello enterprise”. Oggi BrianzAcque gestisce gli erogatori d’acqua con Red Hat OpenShift Container Platform , utiliz- zando Red Hat Enterprise Linux come sistema ope- rativo di base, in esecuzione su Amazon Web Ser- vices (AWS). Basata su Kubernetes, OpenShift Con- tainer Platform costituisce una piattaforma omogenea per sviluppare, distribuire e gestire le applicazioni su infrastrutture multicloud. Utilizzando immagini dei container standard, OpenShift assicura la portabilità su più deployment e dispositivi. La tecnologia Red Hat ha permesso di implementare oltre 20 microservizi , dall’analisi delle acque alle fun- zionalità sul sito web di BrianzAcque. n

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