AES_3 2022

Aprile 2022 n Automazione e Strumentazione ENERGIA Applicazioni 50 SMART GRID EVOLUTA VISTA DA EATON Gestione proattiva per reti elettriche intelligenti Per gestire in modo più intelligente la richiesta e la disponibilità di energia, è sempre più necessaria una rete bidirezionale, in termini sia di alimentazione, sia di scambio dati. Per una gestione proattiva della fornitura elettrica, il produttore invia all’utente energia e informazioni, mentre le ‘risorse intelligenti’ dell’utente inviano nuovamente informazioni al produttore. A FIL DI RETE www.eaton.com NOTA AUTORE P. Tagliabue, Segment Marketing Manager divisione Energy Storage, Eaton Italia Paolo Tagliabue Il modo in cui generiamo energia è in rapida evolu- zione. Anche per i non addetti ai lavori, ad esempio, la diffusione di parchi eolici o pannelli fotovoltaici non può passare inosservata, e rappresenta un segnale incontrovertibile di scelte che porteranno sempre più spesso verso l’adozione di energie rinnovabili . Ciò che è meno evidente, forse, è il fatto che anche il modo in cui utilizzeremo quotidianamente l’energia cambierà per sempre. Per esempio, l’acquisto di veicoli elettrici diventerà presto la norma e, con la diffusione dei pannelli solari nelle città, i sistemi di accumulo di energia su batteria si diffonderanno sempre di più. Inol- tre, il processo di decarbonizzazione coinvolgerà anche le abitazioni, portando i tradizionali impianti di riscal- damento a gas ad essere sostituiti da quelli elettrici. Tali cambiamenti di paradigma, che prevedono il pro- gressivo abbandono dei combustibili fossili, contribui- scono ad aumentare significativamente il consumo di elettricità e, di conseguenza, del fabbisogno di energia. Se in passato i picchi quotidiani nella richiesta sono stati discretamente prevedibili , consentendo ai distri- butori di gestire le oscillazioni nella domanda, in un mondo elettrificato tali dinamiche cambiano. A tal proposito, spesso si parla di ‘sector coupling’, ovvero della diffusione trasversale a più settori chiave di tecnologie basate sull’elettricità al di là del settore puramente e tradizionalmente elettrico. Si tratta di un concetto rivoluzionario, tuttavia, dal punto di vista della rete in sé, un veicolo elettrico o una pompa di calore domestica non sono diversi da un forno a microonde o da un server. Per la rete, infatti, ciò che conta è la misura della richiesta complessiva di energia e come gestirla al meglio. È dunque necessario capire come gestire in modo più intelligente la richiesta e la disponibilità di energia, soprattutto quando ci si deve confrontare con i punti ciechi delle reti. Fino a quando l’elettricità non rag- giunge il contatore in un determinato punto di utilizzo, infatti, gli operatori hanno la possibilità di controllare quando, dove e come viene erogata l’energia: dal conta- tore in poi, invece, questo tipo di monitoraggio general- mente diventa impossibile. La possibilità di diventare smart Il concetto di ‘smart’ oggi è estremamente diffuso e coinvolge anche il campo dell’energia. Assisteremo a nuove dinamiche che coinvolgeranno tutti i sistemi, dalle microreti domestiche e degli uffici ai maggiori consumatori di energia come gli impianti di produ- zione, e vedremo nascere nuove opportunità date dal fatto che questi sistemi saranno in grado di comunicare fra loro e con la rete stessa. La progressiva elettrificazione, con l’incremento di fonti rinnovabili, contribuisce ad aumentare la necessità di reti più intelligenti e proattive

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