AS_03_2021

Automazione e Strumentazione Aprile 2021 COVER STORY approfondimenti 43 dall’ ERP , dal CRM e dal PLM , nonché di dati esterni, come costi delle materie prime e dell’e- nergia, condizioni di traffico, dati meteorologici. Il vantaggio dei servizi cloud per l’industria, rispetto ai classici sistemi IT in-house, consi- ste nella maggiore flessibilità, in particolare per quanto concerne la scalabilità dei sistemi . Non solo: i costi vengono ridotti grazie alla semplifi- cazione dell’amministrazione, poiché i fornitori di servizi in cloud offrono strutture di base standar- dizzate, come hardware, sistemi operativi, reti. In alcuni casi le applicazioni possono essere gestite dagli stessi fornitori di servizi, cosa che consente alle aziende produttive di dedicarsi esclusivamente ai loro ambiti di eccellenza più precipui. E ciò è vero a prescindere dalle dimen- sioni dell’azienda, dal numero di server esistenti, dalla quantità di dati coinvolti. Tuttavia, sul lungo termine, le aziende di successo saranno solo quelle in grado di collaborare, non a lottare l’una contro l’altra, nei singoli ecosistemi. Diminuisce al contempo la tendenza a creare piat- taforme proprietarie. Le aziende iniziano a ricercare soluzioni cloud che offrono il maggiore valore aggiunto possibile, inclusa la possibilità di collaborare per progetti mirati con i concorrenti stessi. L’obiettivo è svi- luppare servizi per ogni aspetto del prodotto uti- lizzabili da tutti i partecipanti. Cloud sì, ma sicuro Durante questa evoluzione verso la digitalizza- zione, il cloud è stato ‘addomesticato’, per così dire, a costi significativamente inferiori, principal- mente grazie alla grande varietà di servizi offerti. Tra i motivi di questo fenomeno, la costruzione di grandi server farm e la sempre maggiore standar- dizzazione, attraverso fornitori come Microsoft, IBM, Amazon e Google. Tuttavia, sono numerose le aziende, in particolare nel settore della produ- zione industriale, ancora restie a utilizzare servizi in cloud nei processi aziendali. Il rapporto “Ingegneria elettrica e tecnologia delle informazioni 2015” su queste tendenze, pub- blicato da VDE, mostra che le perplessità sulla sicurezza IT rappresentano un’importante bar- riera ai servizi in cloud, sia per l’utilizzo da parte delle aziende, sia per l’Industry 4.0 Come con- ferma anche Bernd Steinkühler , CEO del Cor- rect Power Institute di Bochum (Germania), fornitore di servizi tecnici per le server farm, “in molte aziende è diffusa una certa diffidenza verso l’eccessivo impiego della rete. Tuttavia, spesso lo scetticismo è maggiore del rischio reale”. I pro- blemi di sicurezza rimangono quindi il maggiore ostacolo contro l’uso della tecnologia del cloud; al contempo, l’Industry 4.0 rende la sicurezza IT ancora più complessa. “Quando si parla di sicurezza, spesso il pro- blema si focalizza solo sulla riservatezza dei dati. Questo perché il legislatore ha insistito molto sul fatto che le informazioni - spesso definite dati personali - debbano essere ‘pro- tette’ dall’accesso non autorizzato. Tuttavia, se pensiamo all’Industry 4.0 e all’impressio- nante densità di informazioni e alla connessione dell’IT, l’ambito della protezione si estende oltre le competenze specifiche di un’azienda, come le informazioni sul prodotto e le configu- razioni delle macchine”, sostiene Steinkühler. Proteggere questi fattori di vendita unici è la con- dizione essenziale da soddisfare per poter utiliz- zare i servizi cloud in produzione senza compro- mettere i processi e la qualità . Questa premessa si riflette nel rapporto VDE del 2016: il 58% delle aziende intervistate ha riferito di essere gravemente preoccupata sulla possibilità che si verifichino accessi non auto- rizzati a dati aziendali sensibili. Il 45% circa ha riferito che il rischio di perdere i propri dati rap- presenta uno dei motivi del sempre maggiore scetticismo. In caso di connessione completa alla rete , i relativi concetti di sicurezza devono essere definiti come fondamento imprescindi- bile di ogni digitalizzazione aziendale. E la sicurezza si deve estendere oltre la respon- sabilità del reparto IT e deve essere pianificata in modo più ampio su tutta l’azienda. La sfida di introdurre strutture in cloud nei processi produt- tivi non è di natura tecnica, ma risulta essere una mossa strategica. Di conseguenza, è necessario definire un percorso che consente di utilizzare tutti i vantaggi della tecnologia cloud senza venire meno a solide garanzie di sicurezza. Combinando diversi set di dati deriva la possibilità di rendere i processi più ottimizzati e più prevedibili

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