AS_03_2021

Aprile 2021 Automazione e Strumentazione EVENTI primo piano 32 della progettazione, ingegnerizzazione e gestione di produzione fino ad arrivare alla digital health management , ovvero la capacità predittiva sullo ‘stato di salute’ di sistemi e apparecchiature. In aggiunta, le nuove tecnologie stanno mettendo a disposizione di molti delle capacità che fino a poco tempo fa erano appannaggio esclusivo dei soli specialisti, con un effetto di democratizza- zione tecnologica . Per quanto riguarda il tema del new way of wor- king , la modalità di lavoro BYOE (Bring Your Own Environment), diventata un’esigenza ai tempi della pendemia, sarà una normale possibi- lità nel prossimo futuro, che cambierà non solo l’approccio al lavoro, ma anche il modo con cui ci interfacceremo nel quotidiano con la pubblica amministrazione, la sanità, le banche ecc. Infine l’ architettura multi-party , facilitata da tecnologie quali la blockchain , i database distri- buiti e la tokenizzazione del valore, introducono interessanti prospettive nel campo della quality assurance di complesse catene del valore e di pro- duzione, nel settore della pubblica amministra- zione e nel campo della gestione della proprietà. In sintesi la rivoluzione digitale ha il potenziale di trasformare non solo l’industria, ma anche il comparto terziario e la pubblica amministrazione, con interessanti prospettive per l’utente finale”. Come si coniuga l’intelligenza artificiale nel mondo dei servizi e che vantaggi concreti può dare all’utente? “La nuova generazione di algoritmi autoadatta- tivi può trovare svariate applicazioni nel mondo dei servizi e della pubblica amministrazione. Il primo esempio che mi viene in mente è quello dei call centre 4.0 , in cui le conversazioni non solo vengono memorizzate con algoritmi speech-to- text, ma il datatabase risultante è poi analizzato per individuare problematiche e anomalie ricorrenti e le migliori soluzioni di successo indentificate per far fronte a casi simili: il tutto per fornire una risposta pronta, user-friendly, concreta ed efficace. Inoltre, oggigiorno sono disponibili soluzioni sem- pre più avanzate di conversational AI (ad esempio AI chatbot) che permettono di iperpersonalizzare l’attività di costumer care sul singolo cliente, senza dare l’impressione di ‘parlare con un robot’, con indubbi vantaggi sia per l’azienda che per il cliente. Enormi benefici per i cittadini si possono riscon- tare anche nel campo della pubblica amministra- zione con la digitalizzazione smart, tramite algo- ritmi, degli archivi , con l’istituzione e definizione di un’origine unica dei dati validati di persone fisice e guiridiche (‘Piattaforma digitale nazio- nale dati’ - PDND), evitando gli attuali processi di scambio e validazione di informazioni e dati tra i vari enti, con l’implementazione della r obotic process automation per le funzioni amministra- tive ripetitive e con l’adozione di sportelli virtuali. Nel campo delle amministrazioni locali, gli algoritmi di object detection e classification e di behavior detection , possono, per esem- pio, migliorare l’efficacia dei semafori al fine di addattare le tempistiche alle situazioni di traffico reale, rendere più efficace e controllabile lo sver- samento dei rifiuti, regolare accessi a parcheggi e ZTL e svolgere funzioni di controllo del territorio di ordine pubblico”. Nell’industria è diventata fondamentale l’otti- mizzazione dei processi con un gemello digitale. Questa tecnologia ha un equivalente nel mondo dei servizi? “Anche se la tecnologia del digital twin ha trovato le prime proficue applicazioni nel settore manifat- turiero, non c’è dubbio che anche il settore dei ser- vizi e della pubblica amministrazione potrebbero trarne beneficio. Di primo acchito mi vengono in mente tre esempi. Il primo è quello del settore immobiliare : il digital twin in questo ambito può essere concepito come l’evoluzione in termini di IoT del tradizionale BIM (Building Information Modeling), grazie all’adozione di sensori in tempo reale, con il risultato di ottenere smart building capaci di adattarsi immediatamente, anche grazie all’AI, ai bisogni degli utenti. Inoltre, i dati così ottenuti consentirebbero di apportare velocemente le migliorie sul design e i servizi con effetto sull’e- sperienza finale del cliente. Nel campo dei grandi esercizi commerciali questa tecnologia permet- terebbe di testare in ambiente virtuale, nuove soluzioni architettoniche, differenti usi di spazi esistenti, progetti di rinnovo, consentirebbe di verificare i piani di sicurezza e di evacuazione e di effettuare ispezioni virtuali agli impianti. Un’e- stensione di questo concetto è l’idea di smart city : Oltre che per il settore navale, Lloyd’s Register offre numerosi servizi adatti al comparto industriale

RkJQdWJsaXNoZXIy Mzg4NjYz