AS_03_2021

Automazione e Strumentazione Aprile 2021 MERCATI primo piano 25 ture MEC potranno operare in sinergia con la tecnologia 5G per dar vita a nuove applicazi- oni ed esperienze digitali. MEC, spiega l’ ETSI (European Telecommunications Standards Insti- tute), è uno “sviluppo naturale” nell’evoluzione delle stazioni radio base e della convergenza di reti IT e telecomunicazioni. Il multi-access edge computing consentirà, secondo ETSI, di creare nuovi segmenti di business verticali per gli utenti di fascia enterprise, e consumer, con casi d’uso che includono, IoT, realtà aumentata (AR), servizi di localizzazione, analisi video, distribuzione di contenuti locali ottimizzata, servizi di data caching. Secondo Steven Carlini, Vice President of Inno- vation and Data Center in Schneider Electric , la tecnologia 5G guiderà un’intensa adozione dell’edge computing nelle tecnologie di produz- ione basate sul modello Industria 4.0. La con- nessione di sensori IoT, contatori, telecamere ad alta definizione è il fondamento di Industria 4.0, scrive Carlini in un articolo sul blog della soci- età, e, con l’aumentare degli endpoint connessi, farli comunicare tutti coordinando in tempo reale volumi di dati massivi è una sfida monumentale. Le aziende necessitano di soluzioni robuste per gestire i dinamici workload generati dagli innu- merevoli dispositivi IoT in maniera scalabile e affidabile, e la maggior parte degli operatori di fabbrica sono soliti utilizzare cablaggi Ether- net fisici e sistemi d’interconnessione progettati per smart factory. La connessione dei sistemi di fabbrica tramite reti cablate, aggiunge, è sempre stato l’approccio più rapido e affidabile, fino ad ora; ma, con il rilascio della tecnologia 5G mmWave (millimeter wave), quella con banda a frequenza più alta, si sta assistendo a un cambio di scenario. “5G fornirà l’abilità di comunicare a velocità comparabili a Ethernet, senza la neces- sità di cavo, promettendo velocità di download di 20 Gbps e, altrettanto importante, velocità in upload di 10 Gbps. Il 5G eliminerà virtualmente anche il problema della latenza”. La latenza è misurata in millisecondi, spiega ancora Carlini, e le reti 5G che utilizzeranno il servizio URLLC (ultra-reliable low latency communications) possono teoricamente ridurre la latenza a un sin- golo millisecondo.

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