AS_03_2020

Automazione e Strumentazione Aprile 2020 COVER STORY approfondimenti 35 progetto e delle sue fasi ne parlano Davide Ciano, Key Account Manager di Schneider Electric e responsabile del progetto realizzato in Gancia, e Alberto Belluco, Solution Archi- tect di Schneider Electric e più direttamente coinvolto nella parte di automazione. “Il primo passo del progetto, circa due anni fa, ovvero all’inizio del 2018, è stato un approccio consulenziale riguardante il monitoraggio ener- getico ”, esordisce Davide Ciano, spiegando che come step iniziale “è stato effettuato un audit sulla distribuzione elettrica, che in genere si effettua sulle cabine di media tensione e sui qua- dri principali, dal quale si ricava una fotografia precisa dello stato attuale degli impianti presenti, in modo da poter fornire al cliente un report molto dettagliato sulle sue apparecchiature e su quelle che sono le esigenze emerse”. Misurare l’energia In questa fase iniziale, gli interlocutori chiave in Gancia sono stati l’ Energy Manager e il Facility Manager , con i quali “abbiamo cominciato a parlare di strumenti di misu- razione dell’energia , proponendo i nostri sistemi PowerMedia , per monitorare partendo dal livello base, quello che noi chiamiamo il primo livello di EcoStruxure , cioè le solu- zioni per avere i prodotti connessi a livello energetico”, prosegue Davide Ciano, spie- gando che successivamente, “in relazione alla storicità degli impianti e alla particolare strut- tura del parco installato, abbiamo utilizzato un metodo di assessment Schneider Electric, denominato MPS Walk Trough , con il quale abbiamo potuto andare a conoscere in modo completo ma non invasivo la catena di distri- buzione elettrica di Gancia, che abbiamo ana- lizzato insieme ai nostri tecnici”. Questo ha permesso di effettuare alcuni inter- venti iniziali di ammodernamento , o di revam- ping, riguardanti “i quadri di automazione inverter e di bassa tensione, che abbiamo reso comunicanti, ed è stato inserito il concentratore di dati C OMX 510 , per raccogliere tutti i dati, energetici e non solo, relativi agli impianti, per iniziare una prima fase di monitoraggio dell’e- nergia”, spiega Davide Ciano, evidenziando che “questo ha segnato il passaggio dal primo livello dei prodotti connessi al secondo livello di controllo di EcoStruxure, quello dell’ Edge C ontrol , che permette di concentrare i dati , e questo ci ha anche consentito di iniziare a par- lare di software di monitoraggio energetico con le nostre soluzioni PMS su cloud ”. L’audit in area automazione Ma, com’è noto, “l’appetito vien mangiando”, osserva Davide Ciano, raccontando che “dopo aver svolto l’audit per la parte di distribuzione elettrica, con Gancia è stato deciso di effettuare un audit anche nell’ area automazione , andando quindi a esaminare da vicino l’intero processo industriale della casa vinicola, ovvero l’imbotti- gliamento, la gestione della cantina e tutte le altre operazioni relative”. Lo step successivo è stato quindi quello di “ esa- minare sul campo gli impianti , soprattutto le linee di imbottigliamento, che a Canelli sono quat- tro, per verificare quali sono i punti che necessi- Una veduta delle cantine storiche di Gancia, che si snodano nel sottosuolo della città di Canelli

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