AS_03_2020
SCENARI primo pi a no 15 pazienti affetti da patologie che richiedono un controllo continuo di alcuni parametri critici. C’è poi il grande sviluppo delle t e cn o l og i e a dd itiv e , che ha visto soprattutto giovani star- tup attivarsi nella lotta al Coronavirus: genia- lità e intraprendenza hanno portato ad utiliz- zare stampanti 3D in modalità impensabili per la produzione di una varietà di componenti e apparecchiature di supporto e di cura per malati di Covid19: dai boccagli per i caschi respiratori, alle valvole per sistemi di ventilazione assistita, alla stampa di mascherine con alloggiamento per i filtri antivirali. E non poteva mancare la grande informatica, con i Bi g Data che stanno rivoluzionando i sistemi industriali ma assumeranno grandissima rile- vanza anche in ambito sanitario. Il caso Corona- virus è emblematico: si tratta di un virus nuovo, sconosciuto nelle sue caratteristiche e nei suoi comportamenti; deve essere quindi ancora molto studiato ma - come ha dichiarato in diverse inter- viste la scienziata italiana Ilaria Ca pu a, diret- trice del On e H e alth C e nt e r o f Exc e ll e nc e in Florida - “siamo di fronte a problemi di notevole complessità: non si tratta di interazioni lineari, ma di un intreccio di relazioni multiple, che si verifi- cano in contemporanea e su traiettorie differenti. È una complessità che oggi può trovare potenti strumenti di conoscenza proprio nei big data” e nelle tecnologie che si stanno sviluppando per la loro raccolta, analisi ed elaborazione. Il mon d o d ell a p ro du zione re ag i s ce Meritano infine di essere segnalate le iniziative di molte aziende del settore automazione e robotica che, grazie anche alla flessibilità e alla varietà degli skill tipici delle imprese X.0, hanno potuto ric o nv e rtir e e a d attar e alcune linee produttive per orientarle alla realizzazione di prodotti e strumenti particolarmente utili per fronteggiare l’emergenza sanitaria come ad esempio apparec- chiature per i reparti di terapia intensiva, ventila- tori polmonari, kit diagnostici. E dove le tecnologie non possono arrivare o sono insufficienti resta sempre la risorsa della generosità e della gratuità: quella che molte aziende, anche tra quelle dove operano i let- tori di queste pagine, hanno tradotto in pratica attraverso donazioni a strutture sanitarie ed enti locali o mettendo a disposizione g rat u itam e nt e prodotti e servizi necessari per far fronte all’e- mergenza Covid19.
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