AES_2 2022

Automazione e Strumentazione n Marzo 2022 FOCUS Approfondimenti 55 EVENTI tendo a disposizione dei nostri clienti soluzioni sia gratuite che a pagamento dedicate alla visualizza- zione dei progetti, allo scambio dati, alla formazione eLearning , alla configurazione di schemi ecc. E non abbiamo intenzione di fermarci”. Anche per Paolo Alessandrini (Balluff) la servitizzazione porterà alla creazione di nuovi modelli di business complemen- tari ed aggiuntivi alla classica produzione, fideliz- zando il cliente attraverso servizi erogati on demand o in abbonamento da parte del produttore. E aggiunge: “Il concetto di automazione, porta con sé in maniera intrinseca sempre più quello di avere le macchine al proprio servizio. Lo Smart Reordering System di Balluff contiene tutti i componenti necessari, dal sensore al gateway all’applicazione cloud. L’instal- lazione avviene rapidamente: i sensori a batteria pos- sono essere attaccati alla posizione del materiale senza cablaggio, indipendentemente dal fatto che si tratti di scaffali Kanban, spazi per pallet, postazioni di assem- blaggio o luoghi di ritiro e consegna. Il sistema evita inutili scorte di materiale e allo stesso tempo assicura che ci siano scorte sufficienti. Se le scorte raggiungono un limite precedentemente definito individualmente, il sistema informa automaticamente l’utente . Egli può anche richiamare gli attuali livelli di riempimento sulla sua dashboard personale nell’applicazione cloud in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo. La connes- sione all’applicazione cloud avviene o via Ethernet o opzionalmente con una scheda SIM. A questo si aggiunga la possibilità di andare a gestire i costi in funzione dei tempi e dei dispositivi connessi e si vede come i prodotti diventeranno sempre di supporto, vedi servizio, all’utente per la sua produzione”. Equipment as a service (EaaS) “I contesti sociali e aziendali che stiamo vivendo sono in rapido cambiamento e sono molto diversi da quelli di soli 10 anni fa - afferma Giovanni Mandelli (Mitsu- bishi Electric) -, analizzando la classifica delle aziende più influenti , 10 anni fa si trovava una sola azienda tecnologica nelle prime 10, oggi tra le prime 10 ce ne sono ben 7. Alcune di queste aziende nemmeno esi- stevano 15 anni fa e oggi hanno portato con successo sul mercato dei nuovi modelli di business che hanno soppiantato gli altri. Questi nuovi modelli di business stanno iniziando a prendere piede anche nell’automa- zione industriale, ma il passaggio al modello EaaS (Equipment as a Service) richiede grandi cambiamenti organizzativi e finanziari che però, nel medio-lungo periodo, potrebbero portare notevoli benefici. L’indu- stria manifatturiera italiana, composta per lo più da PMI potrebbe beneficiare di questa servitizzazione per poter condividere tecnologie innovative e ‘costose’ tra un gruppo di utenti più vasto con un accesso al cre- dito inferiore. L’esempio più evidente è oggi rappre- sentato dalla robotica collaborativa dove esistono già offerte sul mercato per l’utilizzo in Pay per Use o in affitto di soluzioni robotiche e servizi ad esse legate. Il passaggio ad un modello Pay per Use richiede che i macchinari integrino l’IoT, per avere a disposizione dei dati di utilizzo, e soprattutto gli OEM devono strut- turarsi per fornire servizi di manutenzione per tutta la durata del contratto. Questi nuovi modelli di business si stanno ritagliando sempre maggior importanza nel mercato dell’automazione e i costruttori di macchine dovranno far fronte ad importanti investimenti per ren- dere la fornitura dei servizi legati ai propri macchi- nare la maggior fonte di reddito aziendale”. Servizi cloud “Per le aziende del settore industriale, la capacità di uti- lizzare i servizi cloud in modo efficiente sta diventando un fattore competitivo sempre più critico”, afferma Vincenzo Tampellini (Beckhoff Automation). “I servizi cloud rendono ora possibile implementare applicazioni scalabili facilmente e con uno sforzo significativamente inferiore rispetto al passato. Qui, la tecnologia di con- trollo basata su PC offre una strada da seguire, fornendo una piattaforma completa che permette loro di sfruttare le infrastrutture IoT per far progredire la produzione industriale globalizzata. Impostare connessioni sicure e Le operazioni possono essere ottimizzate e i fermi ridotti, grazie all’utilizzo di sensori intelligenti, che trasmettono misure, dati e diagnostica

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