AS_02_2021
Automazione e Strumentazione Marzo 2021 FOCUS approfondimenti 51 ossia lo sviluppo di affidabilità e fiducia nelle catene di fornitura , guidato da diversi ‘promettenti’ casi d’uso correlati alle supply chain, in grado di supportare obiettivi ESG (environmental, social, governance). In queste applicazioni, la blockchain può essere usata per registrare e verificare dati di provenienza autenticata, relativi ai criteri ESG, che poi aiu- tano gli investitori a stabilire se una società è coscienziosa nei confronti dell’ambiente, se è socialmente responsabile, e se è governata in maniera etica. Semplificare lo sviluppo dell’infrastruttura di backend Il terzo trend identificato da Gartner è rappre- sentato da diverse opzioni tecnologiche che stanno emergendo e prendendo piede sul mer- cato, e che Gartner classifica come soluzioni “blockchain abstraction middleware”, indi- rizzate a schermare gli utenti aziendali dalla complessità tecnica della blockchain a livello di backend: oggi, infatti, chiarisce Gartner, nel mondo enterprise l’adozione della blockchain è resa difficoltosa dalle troppe decisioni che un’impresa deve prendere. E queste vanno dalla scelta della piattaforma blockchain, all’ambiente di sviluppo per gli smart con- tract, agli strumenti per creare applicazioni decentralizzate; e occorre poi comprendere come tutti questi componenti potranno intero- perare tra piattaforme blockchain, integrarsi con i sistemi legacy, e comunicare con altri partecipanti della rete blockchain quando gli standard dei dati sono generalmente scarsi. Insomma, chiarisce Gartner, le organizza- zioni devono destreggiarsi in un settore con tecnologia ancora acerba, competenze limi- tate, benefici non completamente delineati, e dove la governance da parte dei consorzi è, Blockchain, nel 2020 197 progetti concreti a livello globale L’ingresso in una fase di maggior maturità della blockchain è il dato chiave emergente anche da una ricerca dell’Osservatorio Blockchain & Distributed Ledger della School of Management del Politecnico di Milano . L’emergenza Covid-19, sottolinea l’Osservatorio in un comuni- cato di fine gennaio 2021, non ha fermato lo sviluppo delle tecnologie Blockchain: anzi, nel 2020 esse sono entrate in uno stadio più evoluto di applicazione, perché “su 1.242 iniziative censite dal 2016 al 2020 (734 annunci e 508 progetti concreti), sono 267 quelle avviate negli ultimi dodici mesi a livello internazionale da aziende e pubbliche amministrazioni”. Di queste 267 iniziative, 70 sono annunci e 197 progetti concreti, che, a loro volta, includono 83 progetti operativi, e per il resto sperimentazioni o progetti ‘proof of concept’ (PoC). Rispetto al 2019, aggiunge l’Osservatorio, “sono cresciuti del 59% i progetti concreti, mentre gli annunci sono calati dell’80%”. Ciò, secondo la ricerca, indicherebbe, che il mercato che sta uscendo dall’hype mediatico, per concentrarsi su iniziative più operative e la creazione di ecosistemi. Inoltre, aggiunge il rapporto, il fatto che il 47% dei casi mappati nel 2020 utilizzi piattaforme esistenti, è un altro indicartore di come l’attenzione degli operatori stia orientandosi in maniera crescente verso lo sviluppo di applicazioni, e meno sulla creazione di nuove piattaforme. L’emergenza Covid-19 non ha fermato lo sviluppo delle tecnologie Blockchain e, anzi, il 2020 ha fatto registrare un netto incremento delle applicazioni che le utilizzano Il consolidamento delle criptovalute e il fenomeno della moneta digitale accelerano l’adozione di blockchain (fonte: Pixabay)
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