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Marzo 2021 Automazione e Strumentazione COVER STORY approfondimenti 42 valore aggiunto per il cliente finale. In questo caso l’accet- tazione da parte del cliente finale è il presupposto più importante per il successo del progetto. Per rendere le macchine e gli impianti compatibili con l’IIoT, è fondamentale definire le fasi iniziali di digitalizzazione a livello locale. Spesso è molto difficile ottenere i dati dalla fab- brica, soprattutto nel settore della produzione. Non tutti sono così disposti ad utilizzare subito il cloud. Ma noi di HMS offriamo una soluzione anche per questo”. Quando si tratta di IIoT, molte aziende sono pre- occupate per la sicurezza dei loro dati. Si rimane ancora padroni dei propri dati in un mondo indu- striale 4.0? “Come soluzione tecnica, offriamo il nostro HMS Hub , ma l’utilizzo dei dati può essere gestito anche tramite il nostro Edge gateway . Inizialmente si stabilisce con i costruttori di macchine quali dati saranno inviati al cloud e quali dati saranno tra- smessi via OPC UA all’interno della fabbrica. È qui che il costruttore di macchine e l’utente finale devono prendere una decisione. Il nostro compito è quello di garantire che entrambi possano seguire con fiducia il percorso IoT scelto di comune accordo. Questo include anche argomenti come il controllo e la sicurezza dei dati ”. Come mai non utilizzano neppure l’accesso remoto? Quali sono i dubbi espressi con più fre- quenza? “I gestori degli impianti manifestano i dubbi mag- giori in merito alla sicurezza, perché considerano la manutenzione remota su una macchina come se fosse una porta aperta all’interno del loro stabili- mento. In questo caso dobbiamo dissipare tutte le paure del cliente con argomenti validi, ad esem- pio le nostre certificazioni di sicurezza conformi alla norma ISO 27001 , mostrandogli come l’ac- cesso remoto gli offra il pieno controllo. Il gestore dell’impianto deve essere dunque sempre in grado di controllare questa porta nel suo stabilimento, per esempio anche con un interruttore a chiave ”. Soprattutto nell’industria di processo, la prote- zione delle macchine e degli impianti è un fattore importante. Come togliete ai clienti il timore che il collegamento in rete di un impianto o l’accesso remoto non metta in pericolo la macchina? “Il tema della sicurezza è di primaria importanza e deve essere posto al centro dell’attenzione; occorre evitare attacchi non autorizzati o l’ accesso dall’e- sterno . Supportiamo i controlli di sicurezza dei clienti, ci affidiamo alle certificazioni di sicurezza per la nostra piattaforma cloud. Incarichiamo spe- ciali fornitori di servizi per la sicurezza che effet- tuano test di massima sicurezza per la nostra piat- taforma, in modo da poter garantire un livello di sicurezza estremamente elevato . In questo modo possiamo guadagnare la fiducia dei nostri clienti e far loro capire che hanno il pieno controllo dei loro dati e che sono protetti da attacchi esterni”. Quanto è dispendioso installare l’accesso remoto sulle macchine? “Con soluzioni professionali e sicure come il nostro router Ewon Flexy 205 e il portale di manuten- zione remota Talk2M è molto semplice! Tuttavia, bisogna considerare che una gran parte dei nostri clienti sono piccoli e medi costruttori di mac- chine che vogliono approcciarsi all’IIoT con solu- zioni iniziali come la manutenzione remota. Queste HMS mette a disposizione il suo portale di manutenzione remota Talk2M, appositamente progettato per consentire ai costruttori di macchine di accedere ai loro dispositivi in manutenzione remota HMS Ewon Flexy205 è un gateway in grado di realizzare, in modo facile e sicuro, le più evolute funzioni di connettività intelligente necessarie alla IIoT, grazie anche alla disponibilità di diversi protocolli di comunicazione e di un proprio client OPC UA server