AS_02_2021

Automazione e Strumentazione Marzo 2021 COVER STORY approfondimenti 39 rivino dal cliente già ben pre- parati, grazie alla diagnosi a distanza, riduce notevolmen- te il fattore di stress . Molti dei nostri clienti utilizzano la manutenzione remota per le loro macchine anche solo per questo motivo, al fine di sgravare il team dell’assi- stenza tecnica dalla pressione dovuta al successo dell’in- tervento e dalla paura di non essere in grado di risolvere il problema presso il cliente”, spiega Thierry Bieber , Industry Segment Ma- nager presso HMS Industrial Networks GmbH. Inoltre, molte aziende hanno difficoltà a trattenere i propri dipendenti a causa delle numerose trasferte. In particolare, le varie trasferte e quindi la man- canza di un equilibrio tra lavoro e vita privata molto spesso spaventano i giovani lavoratori nella scelta del proprio lavoro. Risparmio di costi e nuove fonti di guadagno L’importanza dell’accesso remoto alle macchine e agli impianti è testimoniata anche dalle cifre: secondo la società chimica DuPont , il 66% degli utili netti annui viene speso per la manutenzione degli impianti. Secondo Shell Global Solutions , il 63% degli spostamenti dei tecnici può essere evi- tato con la manutenzione remota. Naturalmente, questo ha anche effetti positivi sul bilancio di CO 2 delle aziende. Secondo HMS, finora meno del 10% delle macchine è stato dotato effettivamente di un accesso remoto. Tale dato dimostra il poten- ziale che i costruttori di macchine potrebbero otte- nere con l’accesso remoto, utilizzando una solu- zione intelligente IIoT . Oltre a risparmiare tempo ed i costi di trasferta, l’accesso remoto alle macchine consente di adot- tare anche nuovi modelli aziendali. I costruttori di macchine possono non solo offrire ai loro clienti servizi di manutenzione remota, ma, garantendo l’accesso ai dati delle macchine, possono anche offrire supporto nell’ottimizzazione delle operazioni o modelli di fatturazione basati su tali prestazioni. Portale intelligente di manutenzione remota Di cosa hanno bisogno davvero i costruttori di mac- chine per poter offrire un servizio di manutenzione remota ai loro clienti che operano prevalentemente in tutto il mondo? Al giorno d’oggi vi sono innumerevoli fornitori di servizi IIoT che promettono una semplice e veloce connettività della macchina al cloud . Nella prassi, tuttavia, i numerosi e particolari dettagli a seconda delle diverse situazioni richiedono l’intervento di un fornitore di servizi IIoT con una grande esperienza sul campo . A partire per esempio dagli innume- revoli sistemi di comando utilizzati nell’industria meccanica. Qui è necessario un gateway IIoT in grado di gestire facilmente i PLC , di comprendere i diversi formati di dati e protocolli bus e di inte- grare i vari segnali provenienti dai diversi sensori esterni. Inoltre, a seconda dell’infrastruttura, deve essere garantito un trasporto sicuro dei dati , tra- mite Ethernet industriale, WLAN o via mobile. Il router Ewon Flexy 205 di HMS è stato pro- gettato proprio per questo scopo. Integra diversi protocolli di comunicazione di PLC, fornendo anche un proprio client OPC UA server , che consente una comunicazione standardizzata tra i diversi dispositivi e componenti. Come può il costruttore di macchine accedere ai suoi dispositivi con la manutenzione remota? HMS mette a disposizione il portale di manuten- zione remota Talk2M appositamente progettato per tale scopo. Ewon Flexy 205 stabilisce la con- nessione a Talk2M in modo molto semplice tramite Plug and Play . Il portale consente quindi l’accesso autenticato alla macchina tramite VPN , ma per- mette anche la visualizzazione dei KPI della mac- china con pochi clic. Poiché Talk2M può anche fungere da middleware , può essere collegato, tra- mite interfacce standardizzate, per qualsiasi servi- zio di analisi delle comuni piattaforme cloud. L’esperienza sul campo conta Il costruttore di macchine si pone naturalmente questa domanda: perché utilizzare la soluzione di HMS, dato che ci sono molti gateway IIoT e servizi cloud sicuri? HMS può dimostrare la sua competenza sul campo con numeri impressionanti: più di 300.000 macchine sono già state collegate in rete, in tutto il mondo tramite la piattaforma Talk2M. HMS gestisce le piattaforme cloud già dal 2006 e, ad oggi, in 156 Paesi. Oltre 35 server sono in uso in tutto il mondo con un’infrastruttura pie- Thierry Bieber, Industry Segment Manager di HMS Industrial Networks, è un esperto di connettività e comunicazione industriale

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