AS_02_2021

Automazione e Strumentazione Marzo 2021 EVENTI primo piano 15 Colosimo , del Dipartimento di Ingegne- ria Meccanica Politecnico di Milano e del MADE Competence Center I4.0 - è la sco- perta che le tecnologie additive non interes- sano solo i tecnici, ma anche imprenditori e top manager che si interessano di strategie, vendite e marketing: l’Additive Manufac- turing, insomma, non è percepito unica- mente come un upgrade tecnologico, ma come una effettiva opportunità di business. Circa il grado di conoscenza di tecnologia e fornitori, “l’analisi dei risultati conferma il consolidato ruolo di alcune tecnologie (estrusione e letto di polvere) e alcune classi di materiali (polimeri e metalli) come tec- nologie dominanti sulla scena al momento, per prototipazione e produzione di piccola serie. Risulta anche evidente la necessità di trarre van- taggio dalle tecnologie additive partendo da un re-design del prodotto. In termini di attesa su tec- nologie future, il material jetting sembra domi- nare l’interesse al momento”. In effetti, il 40% delle risposte mette in evidenza proprio il material jetting (ossia la classe di tecnologie che prevede la deposizione del materiale in forma di gocce) come tecnologia rispetto alla quale concentrare le aspettative future. Questa tecnologia ha in effetti potenzialmente vantaggi interessanti (elevata riso- luzione e produttività), ma al momento si scontra con alcuni limiti per la stampa 3D di materiali metallici soprattutto alto-fondenti. Dai dati risulta evidente anche l’interesse per la prototipazione (39%) combinata eventualmente a produzione di piccola serie e prodotti customiz- zati (32%). Sono questi in effetti gli ambiti in cui la tecnologia additiva al momento riesce a pro- porre soluzioni economicamente vantaggiose. Si osserva poi chiaramente che i processi a estru- sione (tipicamente di polimeri) e le tecnologie a letto di polvere (per polimeri e materiali metal- lici) attraggono rispettivamente l’attenzione del 50% e 40% degli intervistati. Si osserva anche che i service bureau (55%) e le università/centri di ricerca (35%) hanno un ruolo importante nella diffusione delle tecnologie additive, permettendo agli end user interessati di valutare le potenzia- lità della tecnologia senza dover sostenere grossi investimenti iniziali. Molti degli intervistati (quasi il 60%) vedono nella possibilità di realizzazione di prototipi fun- zionali e nella pre-serie, quindi con produzione di piccoli lotti, il principale vantaggio delle attuali tecnologie additive. Anche i fornitori di tecnolo- gie, confermano i risultati osservati nelle intervi- ste agli utilizzatori. Tecnologie a letto di polvere (60%) e a estrusione (45%) si affermano per la stampa di materiali polimerici (75%), metallici (più del 60%) e compositi (45%). L’approccio all’adozione delle tecnologie additive Il grado di diffusione e l’approccio all’adozione delle tecnologie additive, per come emerge dall’indagine è così commentato da Gio- vanni Notarnicola , Associate Partner Porsche Consulting. “L’Additive Manufacturing è un mercato in forte cre- scita, che si stima supererà a i 27 miliardi di dollari nel 2023. Il punto di svolta si avrà quando diventerà una tecno- Due gruppi di risposte dell’Osservatorio Additive Manufacturing La manifattura additiva è un mercato in forte crescita e si prevede che superi i 27 miliardi di dollari nel 2023

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