AS_02_2020

Automazione e Strumentazione Marzo 2020 FOCUS approfondimenti 45 blockchain, e, quando l’informazione è memoriz- zata, diventa quasi impossibile alternare i dati, spiega il Blockchain Council, che riassume anche le carat- teristiche fondamentali di blockchain che possono rivelarsi vantaggiose nel settore manufacturing: - Immutabilità . Questa caratteristica intrin- seca della tecnologia DLT (distributed ledger technology) rende virtualmente impossibile modificare dati e informazioni, una volta che diventano parte della blockchain. - Facile tracciabilità . Chiunque abbia accesso alla blockchain è in grado di tracciare i dati delle transazioni con facilità. - Decentralizzazione . Blockchain permette di realizzare una piattaforma decentralizzata, in cui i dati risultano distribuiti nella rete, invece di essere memorizzati in un server centrale. - Sicurezza e trasparenza dei dati . Nel registro digitale, la cifratura di tutte le informazioni memorizzate rende molto difficile alterarle, inoltre tutti i dati risultano immediatamente visibili a tutti i membri partecipanti della DLT. Benefici del connubio blockchain-IoT Un caso applicativo interessante attiene alla sinergia ricavabile dalla fusione di blockchain e tecnologia IoT (Internet of Things). Abbi- nare blockchain a IoT, a livello di spedizioni, significa poter migliorare i requisiti di traspa- renza, autenticità e conformità dei prodotti e, al contempo, ridurre il rischio di contraffazioni. Un pregio, sottolinea il Blockchain Council, che diventa particolarmente prezioso quando si tratta di gestire prodotti in settori indu- striali fortemente regolamentati, come i beni di largo consumo, l’industria aerospazio e difesa, il settore farmaceutico . Un esempio chiaro dei benefici ottenibili dall’abbinamento di blockchain con la tecnologia IoT si può immaginare nella gestione della supply chain: qui, le informazioni riguardanti un determinato prodotto possono essere caricate nel momento stesso in cui il prodotto viene approvigionato e prelevato dal sito del produttore, installando sul prodotto un sensore e sincronizzando i dati generati da quest’ultimo con il registro digitale: in tal modo è possibile ottenere una tracciabi- lità in tempo reale delle informazioni, e garan- tire a chi ha fatto l’acquisto che il prodotto è autentico e reale. Fabbrica del futuro e blockchain La capacità di blockchain di fornire una ‘sin- gle source of truth’ (SSOT), quindi una sola fonte di verità, a prova di contraffazione, spiega la società di consulenza Boston Consulting Group (BCG) , permette di ottenere vantaggi unici in situazioni in cui occorre creare fiducia tra le parti che devono raccogliere, memoriz- zare e condividere dati critici, come quelli, ad esempio, connessi alla proprietà intellettuale (IP) . In aggiunta, i produttori possono appli- care blockchain anche per sviluppare modelli Blockchain: rivoluzionerà il business entro il 2028 Nel proprio Hype Cycle 2019 per le tecnologie blockchain, Gartner indica che la ‘catena di blocchi’ sta attraversando la fase denominata dalla società di ricerche ‘Trough of Disillusionment’, ossia il punto di depressione dove finiscono tecnologie e mercati in cui l’interesse è diminuito, perché sperimentazioni e implementazioni hanno fallito gli obiettivi. Il mercato comincerà a risalire la china entro il 2021, quando i progressi tecnologici e casi d’uso pragmatici unicamente supportati da blockchain continueranno a essere implementati. Secondo Gartner, la maggior parte dei progetti blockchain a livello enterprise sono bloccati nella modalità di sperimentazione, e una rivoluzione del business digitale negli ecosistemi aziendali potrebbe verificarsi non prima del 2028, quando blockchain diventerà completamente scalabile, sia a livello tecnico, sia operativo. Inoltre, il mercato delle piattaforme blockchain è composto da offerte frammentate che disorientano le scelte dei decisori IT. Invece, precisa Gartner, affinché blockchain possa diventare ‘mainstream’ e raggiungere quindi un’ampia diffusione, sarà necessario eliminare le preoccupazioni degli utenti riguardo alla scelta della piattaforma giusta, delle interfacce di sistema, e dei corretti algoritmi di consenso. Le quattro tipologie principali di blockchain (fonte: Blockchain Council)