AS_02_2020

Marzo 2020 Automazione e Strumentazione SCENARI primo piano 30 Il nuovo piano Transizione 4.0, inserito nella legge di bilancio 2020, è decollato ufficialmente. Durante l’evento Ucimu intitolato ‘Le novità della legge di bilancio 2020: Focus industria 4.0’ e organizzato in sede Ucimu alle porte di Milano, gli imprenditori aderenti a Ucimu, per voce del presidente e della Fondazione medesima, Mas- simo Carboniero , applaudono al piano Tran- sizione 4.0 che si traduce in una misura unica, un credito d’imposta , declinato e misurato a seconda degli investimenti messi in campo dagli imprenditori per acquisire beni materiali e/o immateriali. Carboniero parte però dai valori negativi legati all’indice Ucimu degli ordini di macchine utensili che, nel quarto trimestre 2019, ha registrato un calo del 16%. Dato ancora peggiore sulla raccolta ordinativi del mercato interno che ha registrato un arretramento del 21,1% rispetto al quarto trime- stre 2018 e, sul fronte estero, gli ordini sono calati del 13,8% rispetto al periodo ottobre-dicembre 2018. Consapevoli che un triennio roseo come lo fu quello dal 2016 al 2018 non poteva perdurare, bisogna ricor- dare che il primo piano Industria 4.0, voluto dall’allora ministro Carlo Calenda, aveva dato il via a una stagione più ottimistica. Gli imprenditori italiani erano tornati a spendere in nome di un prov- vedimento che li aveva convinti ad aggiornare il proprio parco macchine oppure anche sempli- cemente a beneficiare degli sgravi introdotti all’inizio del triennio 2016-2018. Occorre più tempo Oggi il grido d’allarme dell’associazione costrut- tori italiani macchine utensili, robot e automa- zione è ancora più forte. I numeri parlano chiaro e Carboniero, se da un lato applaude il piano Transizione 4.0 , dall’altro ha affermato che un piano che abbia validità annuale (il piano Tran- sizione 4.0 va dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020 con applicazione anche sugli investimenti sotto- scritti entro questa data ma con consegne entro la metà del 2021, ndr) è poco efficace ai fini di scelte d’investimento delle aziende che vanno definite , maturate e messe in atto . Si pensi solo alle piccole e medie realtà poco strutturate che sono, di fatto, il bacino di utenza che ha benefi- ciato di meno delle agevolazioni contenute nel piano Industria 4.0 della prima ora. Interventi necessari Marco Calabrò, dirigente del Ministero dello sviluppo economico, relatore all’incontro, ha evidenziato la necessità di rianimare investi- UN INCONTRO DI UCIMU SULLE PIÙ RECENTI POLITICHE DI STIMOLO ALL’INDUSTRIA Prepararsi alla Transizione 4.0 Durante l’evento organizzato da Ucimu intitolato ‘Le novità della legge di bilancio 2020: Focus industria 4.0’, vertici ministeriali e industriali hanno confermato l’ampliamento del 40% della platea di aziende che beneficerà del credito d’imposta, rispetto al primo piano Industria 4.0. Ecco le novità e le perplessità Stefano Belviolandi A FIL DI RETE www.ucimu.it Ucimu ha organizzato un incontro dal titolo ‘Le novità della legge di bilancio 2020: Focus industria 4.0’

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