AS_02_2019
Automazione e Strumentazione Marzo 2019 ALIMENTARE applicazioni 79 aggiuntiva, semplicemente aumentando di una unità il numero di I/O remoti che sono gestiti da un controllore programmabile (PAC) che è parte della struttura CED”, afferma Gabriele Marco Ferrari, CEO di Bibit. Il sistema di Architettura Integrata fornita nell’arco dei due anni di sviluppo del progetto si compone di due controllori Allen-Bradley CompactLogix serie 5370, una CPU L30ER e una L36ER, e di una trentina di moduli Allen- Bradley Point I/O remoti , più altri sei per le torrefattrici. Tutti questi componenti comu- nicano tra loro e con i server tramite una rete EtherNet/IP. Il PAC Allen-Bradley CompactLogix L30ER gestisce una dozzina di I/O remoti mentre il CompactLogix L36ER ne gestisce diciotto. Il tutto con un tempo di update di tre millise- condi grazie alla velocità garantita dai PAC di Rockwell Automation. I PAC comunicano direttamente con il server sul quale risiede il database SQL di Microsoft dove vengono registrati tutti i dati così come tutte le richieste che provengono dalle linee. L’infrastruttura di rete con protocollo Ether- Net/IP permette ai PAC di gestire in automa- tico anche i carichi di magazzino per la parte di consumi, di produzione e anche quella relativa alla torrefazione con carico del caffe torrefatto e scarico del crudo. Oltre a fornire i dati per la tracciabilità, i PAC che comunicano con un server intermedio trasmettono gli stessi dati al software di contabilità permettendo di registrare il carico del semilavorato, del prodotto finito a magazzino così come lo scarico dei componenti. “È stato automatizzato un processo che, proprio per le sue dimensioni, sarebbe stato estrema- mente oneroso in termini di costi e tempi gestire manualmente e che, dal punto di vista della tracciabilità, sarebbe stato impossibile realiz- zare” continua Ferrari. Obiettivo raggiunto Il principale risultato per L’Aromatika è stato l’ottenimento della certificazione di sicurezza alimentare IFS Food a testimonianza di una tracciatura esaustiva e capillare che per il set- tore rappresenta una condizione obbligatoria per poter operare con una serie di committenti come, ad esempio, la grande distribuzione organizzata. Grazie alla soluzione fornita, L’Aromatika oggi è in grado di tracciare il processo nella sua globalità , dal ricevimento del caffè che viene registrato e associato a un lotto, al carico nelle torrefattrici e alla prima operazione di miscelazione. Le torrefattrici sono dotate di un PAC auto- nomo , interfacciato direttamente con un PAC Allen-Bradley serie 5380 che raccoglie i dati delle singole torrefazioni e tiene traccia dei pas- La soluzione Integrated Architecture Rockwell Automation ha incluso le CPU di controllo, gli I/O Remoti, l’infrastruttura EtherNet/IP e il supporto tecnico
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