AS_02_2019

Marzo 2019 Automazione e Strumentazione AEROSPAZIALE applicazioni 72 consente di validare tali esperienze nelle primis- sime fasi del ciclo di vita. “Il nostro processo decisionale è guidato dal cliente e la piattaforma 3Dexperience ci consente di immaginare virtual- mente l’ambiente del veicolo e la percezione che il cliente avrà di tale ambiente. Possiamo così trasformare molto velocemente le nostre idee in realtà,” afferma MacAndrew. “Questo approc- cio è particolarmente utile per gli interni, poiché ci consente di progettare e collaudare rapida- mente la cabina/abitacolo nel mondo digitale.” Gli ingegneri sono molto attenti alla cabina. “Quando progettiamo gli interni, dobbiamo rispet- tare le normative vigenti per le auto e gli aerei,” spe- cifica Katarina Kamendyova, capo-progettazione per i sistemi interni di AeroMobil. “Con la piatta- forma 3Dexperience riusciamo a tenere traccia di tutte le richieste, ad esempio le leggi aeronautiche CS-23 che, nella nuova versione, offrono maggiore libertà di progettazione per i velivoli leggeri.” “Utilizziamo Catia per la progettazione e troviamo molto utili anche le funzioni di cinematica,” sotto- linea Kamendyova, “perché gli ingegneri possono verificare velocemente le parti mobili per evitare interferenze con l’ambiente circostante. Anche le sospensioni sono complesse perché devono essere progettate per sopportare le sollecitazioni e i cari- chi di un velivolo e per assorbire l’energia prodotta dalle ruote su strada,” spiega. “Con le soluzioni di Dassault Systèmes riusciamo a individuare il pro- getto che meglio risponde a entrambe le esigenze.” “Grazie a Enovia”, aggiunge Kamendyova, “abbiamo migliorato la collaborazione fra proget- tisti e responsabili, consentendo a tutti di visualiz- zare i dati in tempo reale. Anche la gestione delle distinte base (BOM) management risulta sempli- ficata perché in ogni momento possiamo verifi- care quanti componenti stiamo utilizzando, quale azienda fornisce ogni parte e tutte le informazioni relative a ogni componente specifico.” “Inoltre,” aggiunge MacAndrew, “poiché molti fornitori lavorano ancora con Catia V5 , possiamo utilizzare anche noi la V5 poiché i dati vengono gestiti in maniera trasparente dalla piattaforma 3Dexperience. Evitiamo così problemi di migra- zione.” La simulazione digitale consente ad AeroMobil di creare e collaudare da otto a dieci varianti di progetto , selezionandone un paio per la prototipazione fisica . “L’aspetto più inte- ressante di Catia,” sottolinea Kamendyova, “è che siamo liberi di disegnare superfici complesse come vogliamo, è veramente flessibile.” Soluzioni più accessibili per il mercato di massa L’obiettivo primario di AeroMobil è il mercato B2C , ma l’azienda punta al mercato di massa con la versione 5.0 , nella quale i clienti potranno acquistare il veicolo ma anche utilizzare i servizi di mobilità dell’azienda, accedendo a una soluzione di trasporto individuale più economica. “Le persone utilizzeranno AeroMobil sotto forma di servizio, prenotando un viaggio e definendo con la massima flessibilità la parte di viaggio da effet- tuare in auto e quella in aereo. Potranno così godere di una libertà che nessun’altra soluzione offre attualmente,” afferma Vaculik. AeroMobil 5.0 vanta capacità di decollo e atter- raggio verticale (VTOL) rispetto alla pur breve distanza richiesta dalla versione 4.0, oltre a essere completamente elettrico. “Rispetto all’attuale vei- colo biposto, il modello 5.0 avrà quattro posti , ideale per famiglie e altri servizi di mobilità che apriranno nuovi scenari nel mercatoB2B. Con AeroMobil 5.0 potremo proporre più modelli di business, a partire dalla mobilità sotto forma di ser- vizio nella sharing economy,” annuncia Vaculik. Vaculik è convinto che le ore trascorse a bordo di un mezzo siano tempo sprecato. “Il trasporto ha disperatamente bisogno di una svolta,” afferma. “Il traffico congestionato ha un impatto negativo sulla nostra vita quotidiana. Se pensiamo che il viaggio di un pendolare in alcuni Paesi asiatici dura in media quasi quattro ore, è facile capire che questo tempo può essere impiegato meglio. Dobbiamo trovare nuove soluzioni di mobilità per ridurre il numero di veicoli nelle aree urbane e utilizzare meglio quelli già esistenti, inventando nuove modalità di trasporto. La 3Dexperience esalta la nostra capacità e creatività, accelerando il progresso tecnologico e gettando le basi per la nostra evoluzione a lungo termine.” Modello virtuale di AeroMobil 4.0 sulla piattaforma 3Dexperience (Copyright Aeromobil)