AS_02_2019

gia; è organizzato in sette divisioni: Aircraft, Aerostrut- ture, Aerospazio, Sistemi per la Difesa, Elicotteri, Elet- tronica per la Difesa, Sicurezza e Sistemi informatici; in tutte l’innovazione è un fattore determinante. “Nella fabbricazione aeronautica - osserva Bottero - la costruzione delle parti può oggi avvenire secondo moda- lità nuove, snelle e flessibili. Era impensabile fino a qual- che tempo fa poter realizzare enormi strutture in compo- sito in tempi rapidi, come è invece avvenuto, ad esempio, nel caso del 787. Ma contribuiscono ai risultati eccellenti anche l’introduzione di sistemi di simulazione delle linee di produzione, la gestione dei dati provenienti dalle linee e il loro utilizzo per gestire in modo ottimale la produ- zione. E non va trascurato il ruolo delle PMI che sono una risorsa fondamentale per la supply chain; i nostri fornitori sono sempre più integrati con noi e partecipano attivamente ai nuovi sviluppi e alle innovazioni”. L’importanza del software Tutte le testimonianze proposte nella giornata del ‘Redshift Live’ hanno concorso nel delineare l’immagine di qualcosa di rivoluzionario nell’ambito dell’intero pro- cesso produttivo, dove il focus è stato l’ additive manu- facturing di qualità applicato attraverso la robotica, ma dove svolge una funzione rilevante anche il design generativo - e il relativo software, come quello offerto da Autodesk - che aiuta enormemente a ottimizzare la tecnologia additiva. Il design generativo, che non va con- fuso con l’ottimizzazione topologica, sfrutta la forza e la velocità del cloud per esplorare ogni opzione geometrica fornendo centinaia di soluzioni sulla base dei materiali, dei processi di fabbricazione e dei requisiti di presta- zione; una volta compresa la grande varietà di soluzioni esistenti per risolvere un problema di progettazione, è possibile scegliere quelle ritenute più sensate per il pro- getto in questione. Un futuro di robotica & custom-made Interessanti scenari si aprono con la crescente presenza in fabbrica di robot che apprendono: attraverso la pro- grammazione algoritmica e l’apprendimento automatico, i robot potranno eseguire processi complessi che attual- mente sono altamente manuali e richiedono molto tempo e che le macchine eseguiranno rapidamente, in sicurezza e in modo personalizzato. Ci stiamo avvicinando alla prospettiva delineata sem- pre da Cevola: “Per noi il futuro è una produzione totalmente custom-made . Il cliente potrà scegliere un prodotto e personalizzarlo in base alle proprie esigenze e l’azienda produttrice sarà in grado di identificare e delineare le priorità costruttive, grazie alla tecnologia delle macchine, fino a raggiungere un’autonomia di produzione che porterà l’operatore a ricoprire un ruolo di supervisore del processo realizzativo. Tutto ciò com- porterà un abbassamento dei costi”.