AS_02_2019

BREAKING NEWS primo piano 12 Marzo 2019 Automazione e Strumentazione A CURA DELLA REDAZIONE MERCATI Federmacchine: 2018 da record, ma ora si rallenta Nel 2018, il fatturato dell’in- dustria italiana costruttrice di beni strumentali si è atte- stato a 49,4 miliardi di euro, segnando un incremento del 6% rispetto all’anno precedente e allungando così il trend posi- tivo avviato nel 2014. Si tratta dell’anno record per il settore che ha raggiunto, per tutti i principali indicatori economici, valori mai toccati prima. Il risultato, come evidenziato dai preconsuntivi elaborati dal Gruppo Statistiche Federmacchine, è stato determinato anzitutto dall’ottimo andamento delle consegne sul mercato interno, trai- nate dalla vivace domanda di beni di investimento. Supportato dalle misure di super e iperammortamento, il consumo dome- stico è cresciuto, infatti, del 10%, a 26,5 miliardi. A beneficiare di ciò sono state anzitutto le consegne dei costrut- tori italiani sul mercato interno che, in virtù di un incremento del 10,3%, hanno raggiunto il valore di 16,4 miliardi. Positivo anche l’andamento delle importazioni, il cui valore si è attestato a 10,1 miliardi, il 9,6% in più rispetto al 2017. Anche le esportazioni hanno registrato segno positivo, attestan- dosi a 33 miliardi, il 3,9% in più del 2017. Nei primi nove mesi del 2018 (ultimo dato disponibile), principali mercati di sbocco dell’offerta italiana sono risultati: Germania (+4,7%), Stati Uniti (+22,6%), Francia (+3,7%), Cina (-6,1%), e Spagna (+17,6%). Secondo le previsioni elaborate dal Gruppo Statistiche Feder- macchine, il 2019 dovrebbe invece registrare un debole rallen- tamento. Il fatturato si fermerà a 49,1 miliardi di euro (-0,7%), ‘zavorrato’ dalle consegne dei costruttori italiani sul mercato interno che dovrebbero ridursi, del 3,3%, a 15,9 miliardi. L’ex- port crescerà, invece, dello 0,6%, a 33,2 miliardi. Il consumo italiano di beni strumentali calerà, del 2,5%, a 25,8 miliardi. “Sebbene sia quasi fisiologico il rallentamento atteso per il 2019, dopo il record dell’anno passato”, ha affermato San- dro Salmoiraghi, presidente Federmacchine, “è altrettanto vero che sull’andamento del comparto pesa l’incertezza del conte- sto in cui operiamo. Alle già complicate condizioni internazio- nali si aggiunge la poca chiarezza di indirizzo della politica industriale attuata dalle autorità di governo del nostro Paesi, elementi questi che agiscono da disincentivo delle decisioni di acquisto per investimenti di una certa portata, quali i macchinari e le tecnologie di produzione”. “L’auspicio è che l’industria manifatturiera italiana continui con l’attività di investimento in nuovi macchinari e in tecno- logie 4.0, assicurando così il prosieguo al processo di digita- lizzazione delle imprese avviato negli ultimi anni. La crescita costante della domanda italiana di beni strumentali, il cui valore risulta il 60% più alto di quello di 8 anni fa, è certa- mente indicatore dello svecchiamento degli stabilimenti produt- tivi del Paese ma non è da considerare un traguardo”. EVENTI The Innovation Alliance torna a Fiera Milano nel 2021 Dopo gli importanti risultati registrati al suo debutto nel 2018, ‘The Innovation Al- liance’ ha annunciato le date della prossima edizione, che si terrà a Fiera Milano da martedì 4 maggio a venerdì 7 maggio 2021, confermando la logica di filiera e lo svolgimento in contemporanea di cinque manifestazioni dedicate alla meccanica strumentale: Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All e Intralogistica Italia. La scorsa edizione ha fatto registrare 150.110 presenze di operatori dei diversi comparti dell’industria manifatturiera, per il 27% provenienti dall’estero. Anche i numeri a cui si punta per la prossima edizione si confermano importanti: 5 fiere su 17 padiglioni, praticamente quasi l’intera superficie del quartiere di Rho, per proporre una sorta di ideale linea industriale. Una formula pensata a vantaggio del visitatore professionale, che avrà modo di valutare nello stesso momento tecnologie applicabili in diversi contesti, svilup- pando competenze di insieme e traendo vantaggio da contaminazioni virtuose. “La logica di sistema da cui nasce The Innovation Alliance si è dimostrata una chiave vincente, che può diventare d’ispirazione anche per altri appuntamenti. Agire in sinergia aumenta infatti l’attrattività internazionale e favorisce la com- petitività nel mercato globale”, ha dichiarato Fabrizio Curci, Amministratore De- legato di Fiera Milano. “Inoltre Fiera Milano, i cui spazi e servizi ben si prestano a un format di simili dimensioni, e Milano, sempre più percepita come dinamica metropoli europea, potranno essere l’ulteriore tratto distintivo di un evento che in Europa, per le sue caratteristiche, è unico”. Una proposta che raccoglierà il meglio delle macchine destinate all’industria ma- nifatturiera, applicazioni differenti che vanno dalla lavorazione della gomma e della plastica alle tecnologie di processo alimentare, dal packaging per i comparti food e non food alla personalizzazione grafica, fino allo stoccaggio e alla movi- mentazione del prodotto finito. La manifestazione sarà un importante occasione per fare sistema tra settori vicini e spesso chiamati a interagire. Questo è l’obiettivo strategico condiviso dai part- ner coinvolti: Fiera Milano, Deutsche Messe e le associazioni Acimga (Associazio- ne dei Costruttori Italiani di Macchine per l’Industria Grafica, Cartotecnica, Carta- ria, di Trasformazione e Affini), Amaplast (Associazione Nazionale Costruttori di Macchine e Stampi per Materie Plastiche e Gomma), Ucima (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il confezionamento e l’imballaggio) e Argi (As- sociazione Fornitori Industria Grafica). Il 2018 è stato un anno record per i costruttori italiani di beni strumentali, ma un rallentamento è previsto per il 2019 Nella struttura di Fiera Milano a Rho si terrà un evento di riferimento per la meccanica strumentale: dal 4 al 7 maggio 2021 si svolgeranno contemporaneamente Plast, Ipack-Ima, Meat-Tech, Print4All e Intralogistica Italia

RkJQdWJsaXNoZXIy MTg0NzE=