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Gennaio - Febbraio 2024 n Automazione e Strumentazione Applicazioni 66 CHIMICA E FARMACEUTICA modulo Perspective , che offre un’estrema flessi- bilità nella gestione HMI indipendentemente dal device utilizzato (desktop o mobile). “Una delle prossime evoluzioni sarà quella di offrire una modalità di accesso più flessibile e indipendente dalla piattaforma utilizzata, pur mantenendo tutti i necessari requisiti di sicurezza che l’applicazione richiede, con maggiori strumenti di controllo e di overview del laboratorio, nonché di gestione degli storici. Tutte funzionalità che con il nuovo Ignition 8 saremo in grado di gestire in modo efficace”, precisa Giovanni Contasta. I vantaggi ottenuti I vantaggi derivanti dall’utilizzo di Ignition sono stati molteplici, in primis la possibilità di disporre di una piattaforma software standard, potente e aperta. “Grazie a Ignition siamo riusciti a sviluppare una soluzione Les che consente di ridurre notevol- mente i tempi dei processi utente, quindi, in pochi clic, l’utente riesce, in tempo reale, a monitorare, registrare e generare il documento finale, gestendo tutte le analisi non per singolo dispositivo ma in modo integrato. Inoltre, la digitalizzazione di que- sti processi, che prima erano esclusivamente sulla carta, facilita notevolmente le attività quotidiane. Certo, il documento può essere stampato, ma viene comunque salvato nel database ed è sempre reperi- bile in modo permanente, ed è facilmente fruibile anche in fase di ispezione. Così come tutto il flusso delle approvazioni di un’analisi, che è sempre interrogabile con un semplice clic per richiamarne la storia. Tutte le attività che vengono registrate dal sistema come ‘electronic record’ vengono tracciate in audit trail, mediante metadati, che specificano il tipo di azione, chi l’ha effettuata, quando, per quale motivo ecc.”, spiega Giovanna Iannuzzi “Oggi con l’aiuto di Ignition come motore di inte- grazione e con il supporto di Efa Automazione abbiamo abbattuto costi di licenze, tempi di instal- lazione e implementazione, di revisione e conva- lida”, aggiunge Giovanna Iannuzzi. Una grande sfida per il team di sviluppo è stata ottenere i risultati analitici in tempo reale, integrare strumenti eterogenei tra essi e multiuso attraverso analisi di protocolli di comunicazione e trasferi- mento file, logiche complesse, ottenere un mag- giore monitoraggio e supervisione dei processi, tracciare flusso approvativi e notifiche di allarmi. “Il grande valore aggiunto che Ignition ha fornito è stata la possibilità di realizzare una soluzione capace di fornire un unico access point attraverso cui gestire le attività di controllo e di raccolta dei dati, il che si traduce in un aumento notevole di efficienza”, ribadisce Giovanni Contasta. Ottima collaborazione “Efa Automazione, con estrema disponibilità e in maniera sempre collaborativa, ci ha fornito un aiuto importante non solo dal punto di vista tecnico, ma anche in termini di pre-analisi e di valutazione dell’architettura, ovvero in tutte le fasi di evoluzione del progetto”, afferma Giovanna Iannuzzi. “Aggiungo che i risultati ottenuti ci hanno entusia- smato al punto che abbiamo intrapreso un percorso di re-ingegnerizzazione di alcuni nostri pacchetti sviluppati su altre tecnologie per migrarli su Igni- tion, in modo tale da garantire a tutti i nostri clienti maggior connettività, integrazione e affidabilità di servizio”. n Le industrie farmaceutiche e della chimica fine necessitano di implementare sistemi data centrici di tipo aperto, per fruire di logiche di produzione intelligente in un’ottica qualitativa

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