AES_1 2022

Novembre - Dicembre 2021 n Automazione e Strumentazione SICUREZZA speciale 80 Soluzione espandibile grazie a un bus versatile Il sistema di sicurezza modulare della gamma PSRmodular di Phoenix Contact permette la realizzazione di applica- zioni fino a PL e (EN Iso 13849) nonché Sil3 (IEC 61508 o EN 62061). Grazie al connettore bus per guide di supporto TBUS, l’utente può adattare ed espandere il sistema in modo flessibile secondo le proprie esigenze, rendendo quindi la soluzione utilizzabile sia per piccole applicazioni con tre funzioni di sicurezza così come per applicazioni fino a 160 I/O sicuri in un’unica stazione. A prescindere dal monito- raggio dei classici segnali digitali, sono disponibili anche moduli per il rilevamento affidabile del movimento, in grado di analizzare diversi segnali di trasduttori quali sensori di prossimità, TTL, HTL o Sin/Cos. La libreria di moduli funzio- nali comprende funzioni di sicurezza secondo EN 61800-5-2, come arresto operativo sicuro (SOS), velocità limitata di sicu- rezza (SLS), campo di velocità sicuro (SSR) o direzione sicura del movimento (SDI). Che si tratti di un concetto di sicurezza stand-alone o integrato con la famiglia PSR. Phoenix Contact offre una gamma completa di soluzioni per un uso versatile nella costruzione di macchinari e impianti, fornendo all’utente un reale valore aggiunto in combinazione con altri componenti di sicurezza dell’ampia gamma prodotti. Gestire la zona protetta anche durante il funzionamento Il sensore radar di sicurezza PSENradar e il modulo compatto configurabile PNOZmulti 2 di Pilz sono la soluzione per ambienti esterni e per le aree della lavorazione di legno e metalli e per le applicazioni robotizzate in quanto la soluzione raggiunge la categoria di sicurezza Cat. 3/PL “d”. Per questo scopo sono disponibili i nuovi sensori radar PSEN rd1.2 e la recente unità di valutazione PSEN rd1.x I/O PN, che offrono interfacce addizionali Ethernet e Profinet con profilo Profisafe. Grazie alla recente funzione di esperienza in auto-apprendimento del sistema radar di sicurezza è possibile apportare modifiche nella zona protetta o di warning durante il funzionamento. Tra queste operazioni rientrano, ad esempio, il riporre una cassetta degli attrezzi o l’eliminazione di scarti di materiale. La modalità di learning o di apprendimento consente di rile- vare queste attività non come violazione dello spazio protetto bensì come adattamento. Pilz offre una soluzione che va dalla valutazione del rischio all’integrazione del sistema fino alla valutazione della conformità per l’intera macchina e da un unico fornitore. La scelta e la configurazione dei sensori avvengono in modo semplice grazie al Configurator dedicato e la messa in ser- vizio risulta rapida. La soluzione con sensori radar di sicurezza include, a seconda dell’applicazione, fino a 6 sensori radar, un’u- nità di controllo e il sistema di sicurezza compatto configurabile PNOZmulti 2. Elettronica digitale per elaborare i segnali Quando si parla di sicurezza nelle sale macchine, una proble- matica importante è data dalla formazione e dalla presenza di nebbia d’olio. Il rilevatore di nebbia d’olio OMD prodotto da Terranova ne segnala la presenza ed è stato concepito come strumento di sicurezza per monitoraggio di sale macchine e sale pompe. L’OMD è caratterizzato da un avanzato sistema di diagnostica e test locale. Il rilevatore basa il proprio fun- zionamento sul principio fisico dello scattering ottico; la luce emessa da un led a infrarossi viene ricevuta da due fotodiodi, PILZ PHOENIX CONTACT TERRANOVA PSRmodular di Phoenix Contact è il sistema di sicurezza modulare che permette all’utente di rendere la soluzione utilizzabile per piccole applicazioni con tre funzioni di sicurezza o fino a 160 I/O Il sensore radar di sicurezza PSENradar e il modulo compatto configurabile PNOZmulti 2 di Pilz fanno leva sulla modalità learning per l’adattamento

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