AES_1 2022

SCENARI Primo piano 18 Gennaio - Febbraio 2022 n Automazione e Strumentazione mizzata, è significativa l’attività di una realtà come Bihler , specializzata nelle soluzioni di tecnologia servocontrollata per la realizzazione di componenti per la mobilità elettrica che svolgono un ruolo fon- damentale nel funzionamento dei sistemi di aziona- mento, delle batterie e dell’alimentazione. Tra que- ste figurano soluzioni di automazione per i connet- tori delle celle per batterie e i connettori per moduli completamente montati nei telai portanti, i circuiti ZSB per motori ibridi, le boccole di schermatura per i dispositivi di ricarica, le barre collettrici e le barre conduttrici per la distribuzione elettrica nonché hairpin , pin di collegamento e i-pin per statori. La tecnologia hairpin , in particolare, permette la pro- duzione flessibile e in serie di propulsori per veicoli elettrici in tempi ciclo simili a quelli di un motore a combustione: attraverso l’impiego di segmenti di bobina a forma di forcine per capelli e un alto grado di automazione, questa tecnologia consente la pro- duzione di statori di qualità elevata. In alcuni casi, lo sviluppo e la produzione di massa di veicoli elettrici vede aziende al top del settore automotive e dell’automation unire le forze per avviare processi produttivi ad alto grado di auto- mazione ma al tempo stesso di ridotta complessità. Per restare in Europa, possiamo citare l’accop- piata Volkswagen Siemens , la cui collaborazione dovrebbe portare alla costruzione di a un milione e mezzo di auto elettriche all’anno entro il 2025. In vista di tale obiettivo, lo stabilimento Wolkswagen di Zwickau (Germania) è stato convertito alla mobi- lità elettrica e ampiamente digitalizzato ed è stato sviluppato uno standard di automazione per la pro- duzione in serie versatile di una gamma di modelli diversi. L’auto elettrica si basa sulla piattaforma MEB ( Modular Electric-Drive Matrix ), composta da una batteria e due assi, uno o entrambi azionati elettricamente, a seconda del design. Gli impianti di produzione per i modelli della piattaforma MEB si basano sulla sesta generazione dello standard VASS (Volkswagen Audi Seat Skoda) che include soluzioni di automazione per hardware, software e visualizzazione, nonché materiale per la formazione e l’aggiornamento delle applicazioni. Passando all’infrastruttura per la gestione di sistemi di mobilità elettrica generalizzati, troviamo ancora Siemens che pochi mesi fa ha visto il suo “Sistema di ricarica autonomo” debuttare aMonaco di Baviera con una soluzione che consente la ricarica completa- mente automatizzata dei veicoli elettrici, dalle auto ai camion; il prototipo inizialmente presentato ha una capacità di ricarica fino a 300 kW ma l’azienda sta preparando modelli da un Megawatt. Tale elevata capacità richiesta per caricare i camion elettrici farà sì che i cavi siano troppo pesanti per essere maneg- giati da un conducente, ad esempio durante le pause obbligatorie; per questo verrà impiegato il sistema di ricarica autonomo che potrebbe da solo collegare i cavi di ricarica. Siemens ha sviluppato un appo- sito robot e sta lavorando con la società Einride , uno sviluppatore di sistemi di trasporto autonomi ed elettrici, per testare la soluzione nelle condizioni reali. Durante le recente manifestazione IAA Mobility Show , sempre nella capitale bavarese, è stato pos- sibile per tutti osservare la “Blue Lane Road”, un percorso di prova di dodici chilometri che collegava il quartiere fieristico con una mostra all’aperto nel centro cittadino: sedici autobus elettrici e circa 250 auto elettriche di 20 produttori diversi si alternavano lungo il percorso tutto il giorno e venivano ricari- cati attraverso 68 stazioni di ricarica appositamente installato con una capacità totale di 3,6 MW. Una società che da tempo ha puntato sulle infra- strutture per la e-mobility è ABB che attualmente dispone di una imponente base installata di stazioni di ricarica rapida in corrente continua. A supporto Schneider Electric sta sviluppando delle stazioni di ricarica che supportano la connettività di rete e permettono di accedere al cloud, fornendo energia elettrica quando necessario